Inps, a febbraio in arrivo 150 mila buste arancioni
L'annuncio del presidente Boeri: nella lettera le novità introdotte negli ultimi mesi, in particolare sull'Ape
ROMA - Entro febbraio 2017, l'Inps invierà la "busta arancione" aggiornata con le novità introdotte, in particolare sull'Ape, a una platea di 150 mila lavoratori potenzialmente interessati. Lo ha detto il presidente dell'istituto, Tito Boeri, nel suo intervento a 2017 de Sole 24 Ore.
LE BUSTE ARANCIONI - "Ci troveremo di fronte a una forte domanda di informazioni sia da parte di lavoratori che di datori di lavoro. Come Inps abbiamo dedicato moltissime energie per prepararci meglio a informare contribuenti, pensionandi e tutti i potenziali interessati. Da una parte per fornire informazione individuale e dall'altra informazione all'opinione pubblica nel suo complesso e al legislatore".
IL KIT INFORMATIVO - "Con i sindacati confederali - ha aggiunto - abbiamo elaborato un kit informativo e tra 62 giorni avremo anche un nuovo sito Inps più aggiornato e attuale. Abbiamo voluto adattare la busta arancione a queste innovazioni, particolarmente rivolgendoci alla platea interessata all'Ape sociale". La platea di coloro che avrebbero i requisiti, ha detto, è di 285 mila persone. L'istituto spinge il più possibile per invitare i contribuenti a dotarsi di una identità digitale per accedere al sito e interloquire con l'Inps in modo interattivo. La busta arriverà "entro febbraio" a circa 150 mila persone, che ancora non si sono dotate dello speed.
