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Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia Italia

Pensioni con il "premio" per chi si trasferisce al Sud

L'attuale impegno di trasformare il Mezzogiorno d'Italia in una sorta di paradiso fiscale in cambio di un "ripopolamento dei borghi" appare -come spiega lo stesso presidente dell'Inps- solo un "primo passo". E proprio da Tridico arriva la proposta di estendere i requisiti della flat tax

Una Flat Tax al 7% per i pensionati che vanno a vivere al Sud: se la legge c'è già, ma riguarda solo coloro che risiedono all'estero, ora il presidente dell'Inps Pasquale Tridico sgancia quella che potenzialmente è davvero una bomba e, nelle intezioni dell'economista padre del reddito di cittadinanza, potrà rinforzare la proposta e renderla partecipata.

"I numeri potrebbero davvero diventare importanti" spiega Tridico durante la registrazione della trasmissione 'Povera Patria' in onda in seconda serata su Rai 2. Il presidente dell'Inps infatti ipotizza di estendere lo sconto fiscale "anche ai pensionati che risiedono nelle città del nord, della Lombardia e della Val d'Aosta che si trasferissero al Sud".

In effetti la bontà della nuova legge entrata recentemente in vigore è limitata da un "paletto" importante, ovvero come stabilisce la legge di bilancio 2019, il provvedimento prevede un nuovo regime fiscale con un'aliquota al 7% ma solo sui redditi di fonte estera e solo per i pensionati che negli ultimi 5 anni erano residenti fuori dall'Italia.

Pensioni, flat tax per chi si trasferisce al Sud

L'impegno di trasformare il Mezzogiorno d'Italia in una sorta di paradiso fiscale in cambio di un "ripopolamento dei borghi" infatti appare -come spiega lo stesso presidente dell'Inps- solo un "primo passo". Ma vediamo nel dettaglio come funziona il regime di tassazione agevolato. 

A godere del beneficio fiscale attualmente sono solo i soggetti non residenti, non solo stranieri ma anche italiani, che percepiscono redditi da pensione di fonte estera, e che decidono di trasferirsi in una città con meno di 20mila abitanti ubicata in una delle seguenti regioni: SiciliaCalabriaSardegnaCampaniaBasilicataAbruzzoMolise Puglia.

Il dato riferito al Comune fa riferimento al 1° gennaio dell’anno antecedente al primo anno di validità come da "Rilevazione comunale annuale del movimento e calcolo della popolazione" pubblicata sul sito dell’Istat.

Flat tax Sud: i chiarimenti dell'agenzia delle entrate

Sono centinaia i Comuni con meno di 20mila abitanti che si candidano a ripopolarsi grazie ai pensionati. La misura voluta dal senatore della Lega eletto in Abruzzo Alberto Bagnai, prevede che le maggiori entrate che finiranno nel bilancio dello Stato grazie a questo provvedimento vadano a costituire un "fondo per i poli universitari tecnico-scientifici nel Mezzogiorno".

Il provvedimento dell'agenzie delle entrate chiarisce che il contribuente possa trasferire dal secondo anno la residenza in un altro comune del Sud con le stesse caratteristiche indicate dalla norma, mentre l'agevolazione decade qualora durante l'attività di controllo sia accertata la sussistenza della residenza fiscale in Italia nei cinque anni precedenti.

E comunque, la revoca dell'opzione e la decadenza dal regime precludono l'esercizio di una nuova opzione.

Flat tax Sud, come funziona

Nota bene: il regime fiscale agevolato è valido per soli 5 anni e sarà possibile richiederlo solo se si è residenti all'estero da almeno 5 anni.

Per ciascun periodo di imposta di efficacia del regime, entro la data prevista per il versamento del saldo delle imposte sui redditi, i soggetti che hanno esercitato l’opzione provvedono al versamento, in un’unica soluzione, dell’imposta sostitutiva dovuta, calcolata in via forfettaria con l’aliquota del 7 per cento sui redditi prodotti all’estero. In una successiva risoluzione sarà istituito il codice tributo ad hoc da indicare in fase di versamento e saranno impartite le specifiche istruzioni per la compilazione del modello F24.

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