rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

In pensione a 62 anni (ma non con quota 100): l'ultima ipotesi

La Cgil mette le mani su un presunto tesoretto di 7 miliardi: "Ora garantire flessibilità in uscita per tutti dopo i 62 anni". Ma il nostro Paese resta in fondo alle classifiche per la sostenibilità del sistema pensionistico

Parte l’assalto al tesoretto di quota 100. Secondo la Cgil, che cita una stima elaborata dalla Fondazione di Vittorio, dalle misure previdenziali "contenute nel decreto 4/2019, verranno risparmiati ben sette miliardi di euro. Risorse importanti che dovranno essere necessariamente ridestinate al capitolo pensioni".

Nel dettaglio, il responsabile Previdenza della Cgil nazionale, Ezio Cigna, spiega come le risorse verranno "risparmiate" nel corso dei tre anni: "Un miliardo e 516 milioni nel 2019; 2 miliardi e 953 milioni nel 2020; 2 miliardi e 628 milioni nel 2021. Tale risparmio - sottolinea Cigna - sarà dovuto ad un coinvolgimento del 35% della platea stimata dal precedente Governo, solo 341.266 persone, anziché 973mila".

In pensione a 62 anni, la proposta della Cgil

L’obiettivo della Cgil è quello di destinare queste risorse ai pensionati. Per fare cosa? Quota 62 (anni) per tutti. "Tenendo conto sia delle proposte contenute nella Piattaforma di Cgil, Cisl e Uil, che della disponibilità del Governo ad una riforma complessiva del sistema chiediamo -  afferma il segretario confederale della Cgil Roberto Ghiselli - che venga realizzata una riforma previdenziale volta a garantire flessibilità in uscita per tutti dopo i 62 anni, con interventi che tengano conto della condizione delle donne, dei lavoratori discontinui e precoci, dei lavoratori gravosi e usuranti, del lavoro di cura, e degli esodati. Chiediamo infine che venga introdotta una pensione contributiva di garanzia per i più giovani".

L'Ape social ha poco appeal

Il sindacato lamenta il fatto che misure come  ape sociale e precoci raggiungano ancora poche persone soprattutto a causa dei "vincoli normativi" che non permettono a "molti soggetti, nonostante la gravosità del lavoro svolto, di accedere a tale strumento". "Dal 2017 ad oggi -  spiega ancora Ezio Cigna - sono 51.732 le persone alle quali è stata riconosciuta l'ape sociale, solo il 45% del totale delle domande (114.302)". È dunque necessaria “una immediata rivisitazione e aggiornamento normativo".  

Pensioni, piccolo ritardo per l'assegno di novembre

E il prossimo 16 novembre i sindacati dei pensionati (spiCgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil) sono pronti a scendere in piazza, a Roma, per chiedere al governo di cambiare i contenuti della manovra. "Non c'è infatti alcun impegno da parte del governo per la definizione di una legge sulla non autosufficienza né sulla rivalutazione delle pensioni e sull'estensione della 14esima" spiega la SpiCgil. Il primo obiettivo resta comunque quello di garantire nuove leggi, da affiancare a quelle già in vigore, per poter andare in pensione in anticipo. 

Il report sulle pensioni: Italia ultima (su 37 Paesi) per sostenibilità

Tutto ciò nonostante l’ultimo report del Melbourne Mercer Global Pension Index, condotto mettendo a confronto i sistemi previdenziali di 37 Paesi, collochi il nostro Paese in fondo alle classifiche per la sostenibilità del sistema previdenziale.

In una scala da 1 a 100 punti, l’Italia è a quota 19 (peraltro in discesa di un punto rispetto al 2018) contro i 26.9 punti della Spagna, i 41 della Francia , i 44.9 Germania e i 78.3 dei Paesi Bassi. I valori sono stati calcolati prendendo in considerazione vari fattori tra cui demografia, debito pubblico, adesione ai fondi di previdenza complementare e crescita economica.

Oltre alla sostenibilità, per valutare il livello dei vari sistemi pensionistici gli autori del report hanno tenuto conto anche di altri due parametri: integrità ed adeguatezza. Nel complesso l’Italia è al 27° posto su 37 Paesi, ma il nostro sistema sembra guardare sempre più al presente e poco o per nulla al futuro. 

Pensioni, così si cambia nel 2020: i tre pilastri e tutte le novità

sostenibilità pensioni-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

In pensione a 62 anni (ma non con quota 100): l'ultima ipotesi

Today è in caricamento