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Giovedì, 28 Marzo 2024
ECONOMIA

Un'estate al ribasso: prezzi giù in dieci grandi città italiane

L'Istat lancia "l'allarme deflazione": a luglio prezzi a ribasso a Torino, Roma, Firenze, Trieste e altre importanti centri

Se in questi anni di crisi uno dei nemici più difficili da combattere è stata l'inflazione, a fronte di uno stanziamento degli stipendi e una diminuzione del potere d'acquisto, oggi arriva un vecchio spettro che non si vedeva da tempo: la deflazione, ovvero la contrazione dei prezzi.

Ad annunciarlo è l'Istat: a luglio prezzi giù in diversi capoluoghi di regione e in dieci grandi centri del nostro Paese. In calo su base annua i prezzi di Torino (-0,4%), Firenze (-0,3%), Bari (-0,3%), Roma (-0,2%), Trieste (-0,1%) e Potenza (-0,1%). Giù anche a Livorno (-0,7%), Verona(-0,5%), Ravenna (-0,1%) e Reggio Emilia (-0,1%).

Anche se di primo impatto il calo dei prezzi fa tirare un sospiro di sollievo a chi non arriva a fine mese, la deflazione non stimola i consumi: aspettandosi ulteriori cali i consumatori rinviano potenzialmente all’infinito gli acquisti in programma convinto che così facendo risparmierà ulteriormente.

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