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Giovedì, 28 Marzo 2024
Economia

Reddito di cittadinanza, consegna della carta e primo accredito: ecco i tempi

Dal 15 aprile l'Inps ''provvederà a rendere disponibile i primi esiti istruttori" delle domande e dal 19 inizierà a consegnare le rdc card. Tridico: ''Entro la fine del mese saranno pagate le rate del primo mese"

I potenziali beneficiari del reddito di cittadinanza conosceranno l'esito delle domande presentate a partire dal 15 aprile, mentre qualche giorno più tardi, il 19 aprile, l'Inps inizierà ad inviare le card su cui verranno accreditati i soldi. A illustrare i tempi del reddito di cittadinanza è il direttore generale dell'Inps, Gabriella Di Michele, nel corso dell'audizione sul decreto legge nelle commissioni Lavoro e Affari sociali della Camera.

Reddito di cittadinanza, la rdc card in arrivo dal 19 aprile

"L'Inps è pronto a ricevere le domande dai Caf a partire dal 20 marzo'' ha detto il dg dell'ente previdenziale. Dal 15 aprile l'Istituto ''provvederà a rendere disponibile i primi esiti istruttori e i flussi dispositivi'' e, a partire dal 19 aprile, inizierà a consegnare la carta rdc. ''La fase di consegna, presumibilmente, durerà un paio di settimane''.

Rdc, entro la fine di Aprile i primi accrediti

''Entro la fine del mese saranno pagate le rate del primo mese utile'' del reddito di cittadinanza. Lo afferma il presidente designato dell'Inps, Pasquale Tridico, nel corso della conferenza stampa che si tiene alla Camera per presentare della misura. ''Il 15 aprile l'Inps sarà in grado di notificare a cittadini se domanda è stata accolta o respinta'', ricorda Tridico. ''Da quel momento, nel giro di 2-3 giorni, Poste convocherà il cittadino beneficiario'' del rdc.

Reddito di cittadinanza, gli importi

Ma quanti soldi verranno accreditati sulla rdc card? Secondo le stime dell'Ufficio parlamentare di bilancio, per una famiglia su 4 il reddito sarà inferiore a 1000 euro l'anno, ovvero meno di 83 euro al mese. Solo il 5,5% riceverà più di 6.000 euro. Sono le stime aggiornate dell'Upb, presentate nel corso delle audizioni delle commissioni Lavoro e Affari sociali della Camera. Il beneficio procapite, secondo l'Uufficio parlamentare di bilancio, è invece stimato tra 2.100 euro e 2.200 euro.

Diverse le stime rese note ieri dall'Istat: secondo l'istituto di statistica i beneficiari dovrebbero ricevere in media 5.053 euro annui, ovvero 421 euro al mese, ma per un quarto delle famiglie l'assegno sarà inferiore a 160 euro al mese. 

Reddito di cittadinanza, grande affluenza ma nessun disordine

Da oggi, 6 marzo, via alle domande per chiedere il reddito. Nel primo giorno utile all'invio delle domande non si registrano particolari problemi di affluenza nei Caf e negli uffici postali sparsi per il territorio.

 "A noi, al momento, risulta una situazione a 'macchia di leopardo' nel Paese. C'è stata una grande affluenza nelle regioni meridionali come Campania, Calabria, Sicilia. Ma non ci sono state situazioni con code chilometriche, con emergenze".

Così Mauro Soldini, coordinatore della Consulta nazionale dei Caf, racconta ad Adnkronos/Labitalia la situazione nei Caf in queste prime ore. "Sono stati presi tanti appuntamenti per fare l'Isee - spiega Soldini - e anche per fare la domanda per il reddito di cittadinanza. C'è stato, però, un comportamento lineare da parte degli utenti, dovuto anche alle indicazioni delle Poste sulla presentazione in ordine alfabetico e anche a quanto da noi sottolineato sul fatto che le domande si possono presentare da oggi fino al 31 marzo, e che quindi c'è tutto il tempo".

Reddito di cittadinanza, da oggi via alle domande

"Oggi è ancora presto per capire cosa succederà. Tra venti giorni ne riparleremo". A dirlo ai microfoni di Today è Antonio Esposito, amministratore del CAF CONF.A.S.I Srl. La domanda del reddito è gratuita, grazie ad una convenzione tra i CAF e l’INPS: "Per avere il reddito basta un’autocertificazione ma attenzione perché qualora ci fossero dichiarazioni mendaci si rischiano fino a 6 anni di carcere".

Tra incertezze e dubbi, i cittadini si accalcano nei Centri di Assistenza Fiscale e agli uffici postali. Un battesimo di fuoco per un provvedimento targato Cinque stelle, guardato con sospetto dai suoi detrattori. Le prossime tappe: entro la fine di marzo la raccolta delle domande. Dal 25 marzo al 15 aprile, l’invio dei moduli all’INPS e poi, dal 15 al 30 aprile, l’Istituto di previdenza valuterà l’idoneità o meno al reddito.

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