rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia

Reddito di cittadinanza a single e famiglie: il sospetto riguarda gli "ultimi degli ultimi"

"Perché Mise e Inps non rendono nota la dimensione media delle famiglie che beneficiano del reddito? Temo che i grandi beneficiari siano i singoli" dice Tito Boeri, ex presidente Inps. A fine giugno la ricarica delle card già consegnate relative alle domande di marzo ed aprile

L’economista Tito Boeri, ex presidente dell'Inps, durante l'ultima puntata di Piazzapulita ha espresso alcuni dubbi molto circostanziati sul reddito di cittadinanza: "Perché il Mise e l’Inps non hanno ancora reso noto un dato fondamentale, cioè la dimensione media delle famiglie che beneficiano del reddito? Temo che i grandi beneficiari siano i singoli". Il vero problema secondo Boeri è "capire se stiamo raggiungendo davvero le persone povere, questo è il vero obiettivo, raggiungere gli ultimi degli ultimi".

E' un aspetto di cui si è parlato molto poco fino a questo momento. La povertà in Italia "è concentrata nella famiglie numerose, con tanti figli", aggiunge Boeri, secondo cui - per come è stato pensato e messo in pratica - il reddito di cittadinanza potrebbe aver premiato soprattutto i single. Solo dati certi forniti dal ministero guidato da Luigi Di Maio e dall'istituto nazionale di previdenza sociale possono dissipare i dubbi di Boeri.

Reddito di cittadinanza, Inps: "A giugno ricarica card per domande di aprile"

Due giorni fa, il 29 maggio 2019, sono state effettuate con successo le ricariche delle card del reddito di cittadinanza già consegnate ad aprile e riferite alle domande presentate nel mese di marzo. In particolare, sono state ricaricate 498.668 card, mentre per solo 16 card la ricarica non è andata a buon fine per motivi in corso di verifica. Lo comunica l'Inps. Invece per le circa 50.000 domande presentate a marzo, l'elaborazione è stata più complessa. Le relative disposizioni di pagamento sono state inviate il 15 maggio a Poste italiane, che ha curato la consegna delle card. Questo ha determinato lo slittamento della ricarica relativa al mese di aprile che è prevista per la prossima settimana.

La "macchina del reddito di cittadinanza" procede. Anche le nuove domande presentate ad aprile sono state in gran parte lavorate e i relativi flussi di pagamento sono stati inviati il 15 maggio a Poste italiane che ha poi curato la consegna delle card. Le nuove domande presentate a maggio saranno elaborate in tempi brevi e le relative disposizioni di pagamento saranno trasmesse il prossimo 15 giugno a Poste che curerà la distribuzione delle card. A fine mese di giugno è prevista la ricarica delle card già consegnate relative alle domande presentate a marzo ed aprile.

Reddito di cittadinanza, "grande successo" o mezzo flop?

Per garantire la massima trasparenza e accessibilità, lo stato delle richieste e l'ammontare del reddito riconosciuto può essere verificato sul sito dell'Inps attraverso il servizio on-line per la consultazione delle domande di reddito e pensione di cittadinanza. Si ricorda che per l'accesso a tale servizio è necessario disporre del Pin Inps, oppure dello Spid o, ancora, della carta nazionale dei servizi.

protesta reddito cittadinanza ansa-2

Fratelli d'Italia: "Revocare il reddito di cittadinanza"

La misura simbolo del programma di governo del Movimento 5 stelle continua a far discutere nel centrodestra: "Se davvero si vuole trascurare la lettera della Commissione Ue, pronta non solo a contestare l'eccesso di debito ma ad aprire anche una procedura di infrazione con tanto di multa da 3,5 miliardi, allora Lega Nord e 5 Stelle revochino quei provvedimenti che generano spesa improduttiva come il reddito di cittadinanza - dice Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi - Oltre allo spread che vola a 290 punti, facendo vacillare titoli e mercati, è necessario liberarsi di quelle zavorre che piantano i piedi all'Italia. E' arcinoto che il debito italiano nei prossimi anni è destinato a salire, è da kamikaze quindi continuare a indebitare gli italiani per distribuire una ricchezza che non esiste".

Parole al veleno anche da Forza Italia. "Confindustria ricorda che la manovra si fa a settembre, avverte che non ci sono grandi margini di spesa e invita Lega e Cinque Stelle a definire le priorità future del Paese, puntando sullo sviluppo. Purtroppo il governo le priorità le ha già fissate in campagna elettorale promettendo l'impossibile: Di Maio vuole altre misure assistenziali, distribuire soldi alle famiglie, estendere il reddito di cittadinanza, nazionalizzare Alitalia e salvare Carige con i soldi pubblici, mentre Salvini oggi ha detto di aver pronti 30 miliardi per uno choc fiscale alla Trump, senza far scattare le clausole di salvaguardia Iva, ma trovare 23 miliardi in pochi mesi è pressoché impossibile. Senza correzioni di rotta, il settembre evocato da Confindustria si preannuncia purtroppo come un settembre nero". Lo dichiara Anna Maria Bernini, presidente dei senatori azzurri.

Reddito di cittadinanza, assegno di 1050 euro ad una coppia. Ma lui faceva il pasticciere

reddito cittadinanza card ansa-2

I controlli nel frattempo continuano: a Cerignola (Foggia) un operaio edile, sorpreso a lavorare in un cantiere, è nei guai. Prendeva reddito di cittadinanza ma lavorava in nero, per lui tripla mazzata: stop sussidio, multa e denuncia.

Reddito di cittadinanza, tutte le regole (ufficiali) della card

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Reddito di cittadinanza a single e famiglie: il sospetto riguarda gli "ultimi degli ultimi"

Today è in caricamento