Prende il reddito di cittadinanza e fa il contrabbandiere: doppia segnalazione
Continua la lotta ai "furbetti" del reddito di cittadinanza. L'ultimo caso a Palermo. Sequestrati circa 1,6 chili di sigarette di contrabbando a un 40enne che percepiva il sussidio
Da quando il reddito di cittadinanza è entrato in vigore, spesso le forze dell'ordine scoprono "furbetti" che attraverso diversi escamotage percepiscono il sussidio "anti povertà" pur non avendone diritto. Ieri la notizia di un sessantenne residente a Livorno che da qualche mese incassava 600 euro grazie al sussidio, ma lavorava in nero facendo consegne a domicilio per conto di un ristorante. Per lui è scattata l'immediata decadenza del beneficio, interrotto dall'Inps, con l'obbligo di restituzione di quanto già riscosso: 3.750 euro. Oggi, l'ultimo caso a Palermo: un 40enne percepiva il reddito di cittadinanza e contrabbandava sigarette.
Contrabbandiere con il reddito di cittadinanza: doppia segnalazione
I finanzieri del Gruppo pronto impiego di Palermo lo hanno colto sul fatto in via Messina Marine e gli hanno sequestrato complessivamente circa 1,6 chili di sigarette di contrabbando, l'equivalente di otto stecche. L'uomo, un 40enne palermitano, è stato segnalato all’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato: per lui è in arrivo una multa. Non solo, perché i finanzieri hanno anche segnalato all’Inps quanto scoperto: l'ente previdenziale valuterà se interrompere l'erogazione del beneficio economico.
Prendono il reddito di cittadinanza e contrabbandano sigarette: 19 casi a Palermo
Complessivamente, nel corso del 2019, i finanzieri del Comando provinciale di Palermo hanno effettuato duecento interventi nell’area metropolitana sequestrando oltre seicento chili di tabacchi lavorati esteri di contrabbando e segnalato all’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato 88 soggetti. Tra questi, diciannove verbalizzati sono risultati percettori di reddito di cittadinanza e pertanto segnalati anche all’Inps.
Nella foto qui sotto, uno dei sequestri di sigarette effettuati dalla Guardia di finanza nel 2019.
Sempre nelle ultime ore, ad Arzano (Napoli) un parcheggiatore abusivo di 56 anni, incensurato, è stato sanzionato dai carabinieri. Quando i militari lo hanno fermato in via Zanardelli - nei pressi dell'Asl locale - il 56enne ha ammesso di "avere bisogno di lavorare". Non ha parlato però del reddito di cittadinanza, beneficio economico di cui già godeva e per il quale sarà richiesta la revoca o la rimodulazione. In caso di recidiva per il 56enne scatterà una denuncia penale.