rotate-mobile
Martedì, 19 Marzo 2024
Economia Italia

Reddito d'inclusione e "sconti pensione": tre miliardi di euro contro la povertà

"Da gennaio sarà attivo il Reddito di inclusione e da luglio ne sarà ampliata la platea". Il ministro Poletti presenta il piano (elettorale) previsto dalla Manovra e anticipa il progetto di sconto contributivo riservato alle donne con figli

Il Reddito di Inclusione, la nuova misura di contrasto alla povertà legata alla condizione economica, sarà attiva dal primo gennaio. I potenziali beneficiari del Rei si "stima" possano essere 1,8 milioni di persone con i parametri di oggi, cioè 500 mila nuclei familiari, ma da luglio il Govero stima di aumentare la platea fino a 700mila nuclei familiari per arrivare a un bacino di 2,5 milioni di persone, come spiegato il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti.

Infatti da luglio prossimo verranno meno tutti i requisiti familiari e la misura diverrà a tutti gli effetti universale.

"La misura - ha sottolineato Poletti - avrà successo non tanto per il numero di beneficiari o per l'importo erogato ma se saremo in grado di costruire una infrastruttura, una rete di servizi, una comunità accogliente in grado di aiutare a uscire da condizioni di difficoltà e povertà. E' un passo importante su una strada ancora lunga e che potra' realizzarsi solo grazie a una larga collaborazione con tutti i soggetti.

Reddito di inclusione: come accedere ai fondi | I requisiti

Dal primo dicembre sarà possibile presentare le domande se si è in possesso dei requisiti familiari (come la presenza di un minorenne o di una persona con disabilità) ma già a partire dal primo gennaio 2018 verranno introdotte alcune modifiche di tipo estensivo previste dalla legge di bilancio. Come ricorda il ministro Poletti insieme al presidente dell'Inps Tito Boeri, la modifica più importante decorrerà dal primo luglio 2018, quando verranno meno tutti i requisiti familiari e la misura si baserà esclusivamente sul reddito diventando universale. 

Reddito di inclusione: quanto vale il "bonus" per i poveri

Il Rei è finanziato con le risorse del fondo poverta': 1,845 miliardi di euro in parte destinati a rafforzare i servizi. Il punto di partenza erano stati i 50 milioni di euro una tantum del 2012. La svolta è avvenuta nel 2017 con il nuovo Sostegno per l'Inclusione Attiva che il governo ha inserito come misura ponte fino all'introduzione del Rei: ora il Rei sostituirà il Sia, e sarà erogato già a partire da gennaio 2018. Ma la legge di bilancio in discussione in Parlamento già rilancia: 300 milioni di euro in più nel 2018, 700 nel 2019, 900 dal 2020.

"Il fatto di aver messo nella legge il fondo alla povertà - ha osservato il ministro Poletti - è la prima garanzia che queste cose le potremo fare. Sappiamo che nei prossimi anni avremo le risorse. Sta a noi adesso". 

Boeri: "Insufficienti le risorse in dotazione al REI"

Oggi le stime sui beneficiari del reddito di inclusione a livello nazionale dicono che sono previsti 1,8 milioni di euro su 500.000 nuclei famigliari, che a luglio potrebbero arrivare a 2,5 milioni di euro: Tenendo conto del piano operativo nazionale finanziato dai fondi sociali europei, dal 2020 si sfiorano i 3 miliardi a disposizione contro la povertà.

Pensioni per donne con figli

Un provvedimento sulle pensioni relativo ad uno sconto contributivo riservato alle donne con figli è stato annunciato dal ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti, da fare "entro la fine del mese".

"E' previsto nel documento che abbiamo presentato alle organizzazioni sindacali e che sarà presentato come emendamento alla legge di Bilancio dopo il 30 novembre. Per poter allargare la capacità di intervento dell'ape sociale- conclude- abbiamo bisogno di quantificare le risorse a disposizione".

Il sistema per "scontare" i contributi delle lavoratrici che hanno figli dovrebbe seguire il principio che "per le donne con figli - dice Poletti - verrà quantificata una riduzione dei contributi per le pensioni dal momento che le loro carriere professionali spesso risultano meno lineari di quelle dei loro colleghi maschi".

La cautela di Poletti nel annunciare questo progetto è dovuta anche, come spiega lo stesso ministro, al fatto che per finanziare questa iniziativa Palazzo Chigi si rivolgerà ai fondi residuali ancora non impegnati. 

Boeri: "Spesa pensionistica destinata a salire al 18%"

FONTE VIDEO AGENZIA DIRE

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Reddito d'inclusione e "sconti pensione": tre miliardi di euro contro la povertà

Today è in caricamento