Riforma del Catasto, così cambieranno rendite e valori delle case
Atteso da tempo, il proveddimento mira a bilanciare la sperequazione che c'è tra le rendite e i reali valori del mercato immobiliare. Ecco cosa cambia
Attesa da tempo, la riforma del Catasto punta a riportare in equilibrio il mercato immobiliare. L'obiettivo della riforma è colmare la sperequazione dal momento che le rendite catastali erano molto lontane dai reali valori di mercato degli immobili.
OBIETTIVO DELLA RIFORMA - Infatti la riforma mira proprio a questo: ad allineare gli attuali valori catastali a quelli di mercato e lo farà con un sistema di algoritmi che, partendo da prezzi e canoni di locazione di mercato e dopo aver applicato una serie di correttivi, arriverà a determinare il nuovo valore catastale.
LE NOVITA' - Come riporta il sito di Tecnocasa che ha analizzato il proveddimento, l’altra novità che introduce la riforma del catasto è il superamento del concetto di vano per approdare al concetto di metroquadro, con tutto ciò che questo comporterà. Dopo questa riforma, che richiederà anni, ci saranno immobili che si troveranno con valori catastali completamente diversi, "ad esempio in tante zone centrali ci sono immobili rivalutatisi nel tempo e che hanno ancora rendite catastali molto basse".