rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

Riscatto della laurea 'light', ma non per tutti: quanto si può risparmiare

Una delle novità delle riforma pensioni contenuta nel 'decretone' del governo Lega-M5s prevede un riscatto agevolato per alcuni contribuenti: ecco i requisiti per usufruire della misura e la differenza con il riscatto ordinario

L'ultima riforma delle pensioni, oltre alla celebre Quota 100, ha introdotto anche un'altra novità: il cosiddetto 'riscatto light',  agevolato e flessibile, degli anni di studio universitari. Una terza scelta che va ad aggiungersi alle altre due opzioni dell'Inps, dando una nuova opportunità per tutti i contribuenti che hanno conseguito il diploma di laurea o in titolo equiparato, di riscattare ai fini pensionistici al massimo 5 anni di studi universitari con uno sconto del 30% sugli oneri o la possibilità di riscatto flessibile, per chi decide di riscattare solo una parte. Il nuovo strumento non è però alla portata di tutti: esistono dei limiti di età, per potervi accedere non bisogna essere titolari di una pensione e non è una mossa conveniente proprio per tutti. Prima di approfondire il discorso sul riscatto laurea light 2019 va ricordato che per i contribuenti resta sempre praticabile la strada del riscatto ordinario o l'opzione gratuita per gli inoccupati.

Riscatto laurea light 2019: cos'è

La novità del riscatto light, che fa compagnia nel 'decretone' a reddito di cittadinanza e Quota 100, non è altro che una forma alternativa di riscatto degli anni di studio con sconto del 30% sull’onere totale per chi non ha compiuto 45 anni. Detto in parole povere, gli under 45 in possesso di una laurea potranno riscattare gli anni di studio universitari pagando una somma forfettaria di circa 5mila euro all’anno per riscattare al massimo 5 anni di contributi per la pensione. Tale misura fa parte del capitolo sulla pace contributiva del 'decretone' che in questa settimana dovrebbe essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale

Reddito di cittadinanza e pensione con quota 100: tutte le novità del "decretone"

Riscatto laurea light 2019: i requisiti

Il riscatto della laurea light 2019 è riservato solo a determinate persone in possesso dei seguenti requisiti: non avere più di 45 anni (nate dopo il 1974 e che nel 1995 frequentavano ancora l’università in quanto l’opzione è valida solo per i periodi coperti dal regime contributivo, ossia dal 1996 in poi) e non essere titolari di pensione. In base a tale novità, per chi è in possesso dei suddetti requisiti ci sarà uno sconto del 30% sugli oneri e la possibilità di detrazione dalle tasse del 50% della somma, arrivando così ad uno sconto totale di circa 60%. 

In pensione con Quota 100: come funzionano le finestre 'mobili'

Riscatto laurea light 2019: il limite per Quota 100 e il tetto di anni da riscattare

Il limite dei 45 anni è stato posto per rendere matematicamente impossibile usare il riscatto della laurea per accedere alla pensione anticipata con Quota 100. Il massimo riscattabile ai fini pensionistici, è di 5 anni, in base al titolo, per cui diploma triennale, specializzazione, dottorato ecc. Sono esclusi gli anni fuori corso. Il riscatto della laurea light deve ancora essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale e deve affrontare l’esame delle Camere, per cui potrebbe essere modificato.

 Chi sceglie il riscatto agevolato previsto dal decreto legge deve tenere conto che tale opzione è valida solo per aumentare gli anni di contribuzione che servono per i requisiti di pensionamento e non anche ad aumentare l’importo della pensione, come invece avviene accade in caso pagamento del riscatto laurea Inps ordinario. Per cui può essere utile per raggiungere ad esempio la pensione anticipata: 42 anni e 10 mesi di versamenti se uomo e 41 anni e 10 mesi, se donna, indipendentemente dall’età e non Quota 100, poiché il limite di età non consente l'adesione all'opzione.

Riscatto laurea light 2019: quanto si risparmia?

A questo punto una domanda sorge spontanea: quanto conviene in termini economici usufruire del riscatto della laurea light? Secondo uno studio effettuato dalla Fondazione Studi dei Consulenti del lavoro, il costo annuo da pagare per ogni anno di studio universitario con il riscatto agevolato è di circa 5.241,30 euro. Il costo totale da pagare con le agevolazioni, varia dai 15mila euro per riscattare gli anni di studio per una laurea breve ai 25mila di un corso di laurea completo ma sarà consentita la detraibilità dei costi. 

Pensioni, chi "snobberà" quota 100 (pur avendone diritto): non conviene a tutti

Nelle slide realizzate dalla Fondazione Studi dei Consulenti del lavoro viene presentato un chiaro esempio che mostra quali differenze ci sono tra il riscatto light e quello ordinario. Il caso preso in esame è un uomo di 44 anni con una retribuzione lorda di 35mila euro annui, che decide di riscattare la laurea nel 2019. Il soggetto in questione può quindi scegliere tra due strade: il riscatto ordinario, valido al diritto pensionistico e alla misura o il riscatto ‘light’, che invece è valido soltanto al diritto pensionistico fino al compimento di 45 anni. Ecco cosa cambia tra le due opzioni

Riscatto laurea ordinario 2019

riscatto-laurea-ordinario-3

Riscatto laurea light 2019

riscatto-laurea-light-2019-3

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Riscatto della laurea 'light', ma non per tutti: quanto si può risparmiare

Today è in caricamento