Stop alla scritta "senza olio di palma" sulle etichette: "Ingannevole per i consumatori"
E' la richiesta alla Commissione europea contenuta in un emendamento alla relazione annuale sulla concorrenza. I dettagli
Stop alle etichette alimentari cosiddette "free from", come "senza olio di palma" o "senza ogm". Queste diciture andrebbero messe al bando perché ritenute ingannevoli per il consumatore. Necessario, invece, indicare solo gli ingredienti effettivamente contenuti nel prodotto.
Etichette alimentari: facciamo chiarezza
Come spiega nel dettaglio EuropaToday, la richiesta, inviata alla Commissione europea, era contenuta in un emendamento alla relazione annuale sulla concorrenza approvato giovedì scorso a Bruxelles. Secondo i due autori dell'emendamento passato con 28 sì, 22 no e 5 astensioni, i forzisti Alberto Cirio, membro della Commissione Ambiente, Salute e Sicurezza Alimentare, e Fulvio Martusciello, membro della Commissione economia, vanno vietate etichette dei cibi che pubblicizzano ingredienti non presenti, e ammesse solo quelle con indicazioni sugli ingredienti effettivamente contenuti nel prodotto.
Prodotti alimentari e ingredienti: cosa non va nella promozione?
"Le vicende degli ultimi anni legate ad alcuni prodotti alimentari - spiegano Cirio e Martusciello - hanno reso evidente che ormai le grandi catene commerciali tendono a promuovere i prodotti pubblicizzando non gli ingredienti che contengono, ma quelli che non contengono. Una prassi molto ambigua che confonde il consumatore e lo induce all'acquisto in modo ingannevole".
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