Legge di Stabilità, niente Tasi se la prima casa va 'in affitto' ai figli
L'ipotesi allo studio: governo e maggioranza al lavoro per cancellare la Tasi sulla prima casa anche a chi la cede all'ex moglie e al proprio figlio
ROMA - Governo e maggioranza sono al lavoro per estendere la cancellazione della Tasi sulla prima casa anche a chi, proprietario di un'unica abitazione, la cede alla ex moglie o al proprio figlio o figlia. Sarebbe questa la soluzione individuata da maggioranza e governo per sciogliere uno dei nodi sul capitolo Tasi in legge di stabilità al Senato.
CHI RIGUARDA - In pratica, i proprietari di un'unica casa che andranno in affitto dovrebbero non pagare più le tasse sulla propria abitazione principale anche se lasciata in uso ai parenti stretti.
LE AGEVOLAZIONI - La misura, infatti, si pone come obiettivo quello di prevedere agevolazioni per le case in comodato d'uso cedute ai figli ma soltanto per coloro che hanno un'unica abitazione di proprietà.
SEPARATI - Lo sconto potrebbe essere esteso anche alle coppie separate per evitare che esce di casa si ritrovi a pagare le tasse sulla casa in cui non abita più come se si avesse una seconda casa.