rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia

Professione robot, addio operai: Volkswagen manda in pensione fino a 7mila lavoratori

Blocco del turnover e più automazione: così il colosso automobilistico tedesco ridisegna il suo futuro

Operai specializzati sostituiti da robot. Nel piano di trasformazione del colosso automobilistico Volkswagen è prevista l'uscita del personale a fine carriera, che non verrà rimpiazzato. E un incremento dei processi di automazione. Una transizione tecnologica che avrà non poche ripercussioni sui lavoratori. Secondo le linee guida strategiche di Volkswagen, da qui al 2023 l'automazione dei compiti di routine dovrebbe portare ad una perdita compresa tra i 5mila e i 7mila posti di lavoro.

Volkswagen, il piano di sviluppo e i posti di lavoro

Lo spiega la stessa casa automobilistica: ciò dovrebbe avvenire attraverso il mancato rimpiazzo dei lavoratori che andranno in pensione. Blocco del turnover, dunque. "La ristrutturazione lungo la curva demografica è possibile", spiega una nota, specificando come a maturare i requisiti saranno circa 11mila dipendenti. Di contro, segnala sempre il colosso tedesco di Wolfsburg, su sviluppo, elettronica e software dovrebbero venir creati 2.000 nuovi posti di lavoro. Già a partire dall'autunno 2016 il colosso dell'auto aveva previsto un "programma di risparmio" che comprendeva il taglio di 30mila posti di lavoro entro il 2020, di cui 23mila in Germania.

La società ha ribadito che rispetterà le tutele sull'organico previste dagli accordi sindacali almeno fino al 2025. Da qui al 2023 la casa automobilistica investirà 4,6 miliardi di euro su robotica e processi amministrativi, puntando ad aumentare gli utili annui di quasi sei miliardi di euro alla fine del periodo in esame. Volkswagen ha annunciato un potenziamento dei suoi investimenti in innovazione a 19 miliardi di euro nell'arco temporale tra il 2019 e il 2023. Si tratta di otto miliardi di euro in più di quanto inizialmente previsto per il quinquennio.

Volkswagen lancia la sfida dell'auto pulita: 70 nuovi modelli entro il 2028

Il focus sarà lo sviluppo dell'alimentazione elettrica dei modelli e della guida autonoma. La casa automobilistica tedesca intende introdurre 70 modelli elettrici entro il 2028, venti in più rispetto a quanto originariamente pianificato. La Volkswagen prevede di vendere 22 milioni di auto elettriche in dieci anni, sette milioni in più rispetto a quanto proiettato finora. Numeri diffusi insieme alla crescita del 6% dell'utile 2018, a 12,15 miliardi nonostante dieselgate. 

Pensioni, i mini-tagli arrivano in ritardo. Il Pd: "Conguaglio a sorpresa dopo le europee"

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Professione robot, addio operai: Volkswagen manda in pensione fino a 7mila lavoratori

Today è in caricamento