Francesca Pascale: "Ero minorenne quando mi sono messa in testa Berlusconi"
La compagna dell'ex premier si racconta a Vanity Fair. Dopo una lungo corteggiamento lo ha conquistato e presto diventerà sua moglie
Non è stata proprio una bella dichiarazione quella che Francesca Pascale ha fatto a Vanity Fair in un'intervista. "Ero minorenne quando mi sono messa in testa di arrivare a lui" ha confessato l'attuale compagna di Silvio Berlusconi. Un'uscita infelice considerando i guai giudiziari dell'ex premier proprio in fatto di minorenni...
Però è la verità. Quello di Francesca Pascale, che oggi ha 28 anni (48 meno di lui), è stato un corteggiamento lungo e serrato che inizia nel lontano ottobre 2006. La Pascale era un'ammiratrice di Berlusconi ancora prima di incontrarlo, poi iniziò a militare in Forza Italia e finalmente, all'età di 21 anni, riuscì a conoscerlo: "Gli ho subito domandato se potevo lasciargli il numero di telefono - racconta - Gli ho anche chiesto il suo, lui mi ha detto che ero spietata".
Evidentemente la sfrontatezza l'ha premiata e quel numero se lo sono scambiato davvero, anche se lui, che nel frattempo si era appena separato da Veronica Lario, non ne voleva sapere perchè la differenza d'età era troppa. Della stessa opinione erano i genitori della Pascale: "Mia madre mi fa - continua a raccontare la Pascale - 'Lo ammiriamo anche noi, ma potrebbe essere tuo padre' ".
Francesca però non si è mai arresa e ha continuato a stargli accanto nonostante tutto: "Le donne gli si gettavano addosso. Ai suoi occhi ero un'illusa, una sognatrice, non è stato facile per me. A quelle cene non ci andavo perchè non mi sarei tenuta. Prima mi limitavo a stargli vicino, a condividerlo, a mandare giù rospi, ma il mio amore mi ha portato all'esclusività e alla felicità di oggi".
Il prossimo passo sarà il matrimonio, appena il divorzio dalla Lario sarà definitivo. Queste le intenzione della Pascale, Berlusconi deve solo dire di sì.
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