Lindsay evita un altro processo per furto e quindi il carcere
Lindsay Lohan ha evitato il processo per furto: non ci sono prove che l'accusino e, anche il proprietario della villa da cui sono spariti diversi oggetti, non ha avviato alcuna procedura penale. L'attrice evita così il carcere
Il tutto è successo il 18 agosto scorso: l'attrice Lindsay Lohan, ex piccolo talento Disney, è stata, almeno in un primo momento, sospettata di furto nella villa di un conosciutissimo uomo d'affari in quel di Los Angeles. Ma, fortunatamente per lei, la denuncia non è partita e di conseguenza l'attrice eviterà il processo, che avrebbe potuto costarle il carcere...
Facciamo un salto indietro di qualche giorno: nella lussuosa villa di Sam Magid si è tenuta la classica festa tra vip e ricconi. Ad un certo punto ci si è accorti che dall'abitazione mancavano alcuni oggetti, tra cui chiavi, denaro, occhiali da sole e un porta-carte di credito.
Non si sa bene per quale motivo è stata indicata come autrice del presunto furto proprio la Lohan, una delle partecipanti alla festa. Forse perché c'è un precedente che scotta alle sue spalle: nel 2011 rubò una collana del valore di 2500$, che le costò ore di servizi sociali nell'obitorio della contea di Los Angeles e la libertà vigilata che continua a rispettare, quindi se dovesse essere accusata di un altro furto, per lei ci sarebbe il carcere.
Sam Magid ha deciso di non presentare denuncia, persino la procura ha stabilito che non ci sono prove riguardo la colpevolezza della Loahn in merito al furto del 18 agosto scorso, nonostante le indagini continuino il loro corso.
Secondo quanto riferito il portavoce dell'attrice in una nota ufficiale agli organi di stampa: "Lindsay è contenta che la questione sia stata chiarita, così da potersi liberamente concentrare sui suoi prossimi progetti".
Insomma, è rientrato il sospetto come anche il rischio del carcere: a questo punto è lecito chiedersi come mai, belli ricchi e famosi, si trovano continuamente in pasto al gossip e a scandali di ogni sorta. Come se non si riuscisse a controllare o a godere il successo ottenuto per fortuna e per merito, sarà davvero il caso di invidiarli?
