Ct Bosnia: "Niente sesso ai Mondiali, esiste la masturbazione"
L'allenatore della nazionale bosniaca, Safet Susic, ha vietato alle mogli dei suoi giocatori di andare in Brasile
Sesso prima di una partita importante: favorevoli o contrari? E mentre il mondo del calcio (e non solo) si spacca a metà cercando di rispondere all'eterna diatriba, c'è chi passa ai fatti e prende decisioni drastiche, come il ct Safet Susic.
L'allenatore della Bosnia ha vietato categoricamente a mogli e fidanzate dei suoi giocatori di accompagnarli ai Mondiali in Brasile. Per Pjanic&Co, dunque, niente sesso né prima, ma neanche dopo le partite. Nessuna distrazione: "Non ci sarà sesso in Brasile per tutta la durata della competizione - ha detto il ct al giornale bosniaco Dnevni Avaz - I giocatori dovranno fare a meno delle rispettive compagne. Esiste pur sempre la masturbazione...".
Susic non è l'unico ad aver dettato questa regola in occasione della Coppa del Mondo. La stessa "strategia" sarà utilizzata dalla nazionale inglese: anche Roy Hodgons ha vietato alle wags di andare in Brasile, deconcentrerebbero i suoi... E solo a vederle non gli si può dare torto.