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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Paura per Paolo Brosio, in ospedale per un intervento delicato

Il giornalista è stato operato d'urgenza alla gamba destra e ha poi rassicurato i fan su Facebook, anche se ancora molto scosso

"Cari amici sono stato ricoverato in ospedale e subirò un delicato intervento alla gamba destra", così Paolo Brosio, venerdì mattina su Facebook, ha fatto sapere che da lì a qualche ore si sarebbe sottoposto a un'operazione.

Ore di apprensione per il giornalista, che non ha fatto sapere di più sulle sue condizioni. Solo nella tarda serata di venerdì è tornato a scrivere sul social, rassicurando i fan che non gli hanno fatto mancare il loro affetto: "Oggi per me è stata una prova difficile nel giorno dell'anniversario della Madonna di Fatima, che mi ha sostenuto insieme a Padre Pio. Sono molto stanco e un po' provato dall'intervento chirurgico alla gamba destra, dove mi hanno sostituito l'acetabolo, la testa del femore e l'ultima parte del femore prima della testa. E' stato fatto un impianto di titanio e ceramica - ha spiegato ancora nel post - ma date le condizioni estremamente critiche dell'acetabolo e della testa del femore, l'intervento che oggi, grazie ai progressi della scienza medica, si fa in maniera ordinaria e senza grandi difficoltà, stavolta è durato un po' di più a causa delle condizioni precarie delle mie ossa per il tanto sport che ho praticato sin da ragazzo, specialmente per il calcio e il tennis da me molto amati insieme alla bicicletta da corsa e alla maratona".

Operazione riuscita perfettamente, anche se Brosio è ancora un po' scioccato: "L'anestesia è stata fatta dal fondoschiena in giù. Quindi potete immaginare... Ho sentito tutto: martellate, seghe elettriche che partivano a cento allora, odore di ossa bruciate, sangue che veniva riciclato con una macchina speciale. Per usare una metafora delle trasmissioni che ho fatto a Linea Verde con lo chef Vissani, mi sono sentito e mi sento tuttora come uno di quei polli e di quei conigli che vengono disossati e poi legati con lo spago ed infilati con la salvia e le bacche, pronti per la grigliata finale. Ora spero che dopo essere stato disossato, la grigliata finale sia rimandata fra qualche decennio!".

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