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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Robin Williams, aperto il testamento: “Diritti d’immagine in beneficenza”

Prima di morire, il compianto attore aveva deciso di lasciare la gestione della sua immagine ad un ente che destinasse i ricavati ad associazioni i benefiche, spiazzando così figli e terza moglie tra i quali è in corso un battaglia legale per l’eredità

Al centro della battaglia legale con cui figli e terza moglie si contendono l’eredità del grande Robin Williams sono finiti anche dei diritti d’immagine che solo ora si scoprono essere stati destinati dall’attore stesso in beneficenza. 

Per tutti la sorpresa è stata tanta quando nell'aula di un tribunale di San Francisco si è avuta la prova di questa decisione che nel testamento è definita come "lascito solidale" per una fondazione - la "Windall Foundation” - creata ad hoc per disporre dell'uso dell'immagine dell'attore per i prossimi 25 anni e che destinerà ogni introito alle associazioni benefiche "Make a Wish" e "Medici senza frontiere". La fondazione creata limiterà così l'uso dell'immagine di Robin Williams fino all'11 agosto 2039, così che nessuno potrà utilizzare ologrammi oppure riprodurre digitalmente l'attore in qualsiasi produzione audiovisiva.

È la prima volta che i diritti d'immagine vengono considerati al pari di patrimonio in denaro e beni immobili, e la notizia, diffusa dall'Hollywood Reporter, ha trovato spazio solo dopo che la lite giudiziaria tra i familiari degli attori ha trovato una tregua stabilita dal giudice che ha disposto nuovo dibattimento processuale al prossimo 1° giugno, per quanto le documentazioni presentate dai legali della signora Schneider siano tutt'altro che amichevoli.

E' morto Robin Williams

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