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Giovedì, 28 Marzo 2024
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La moglie di Bonolis: "Mi sono sentita in colpa per mia figlia, avevo paura di toccarla"

A 'Domenica In', Sonia Bruganelli ha raccontato il suo rapporto con il celebre conduttore italiano e la difficile esperienza affrontata da Silvia, la primogenita nata con un problema cardiaco che ha compromesso le sue capacità motorie

A distanza di qualche tempo dall'intervista a 'Gente' in cui raccontò del doloroso percorso familiare all'indomani dalla nascita della primogenita, Sonia Bruganelli, moglie del popolare conduttore Paolo Bonolis, ha voluto affrontare in diretta tv, nel salotto di 'Domenica In', quella drammatica vicenda, ripercorrendo insieme a Paola Perego la sua storia d'amore con uno dei presentatori più amati della tv italiana e il rapporto con i loro bambini. 

Insieme dal 1997 e sposati nel 2002, la Bruganelli ha spiegato che lui non avrebbe avuto molta "scelta" quanto al matrimonio: "L'ho obbligato a sposarmi, non gli ho lasciato scelta. Quando lo racconto non ci credono! Lui voleva una vita serena e tranquilla e io ero gelosissima di lui. Così l'ho costretto" ha ammesso risoluta lei che ai tempi prestava il volto in alcuni fotoromanzi, mentre ora lavora nelle produzioni del marito come addetta ai casting. 

Quella che sembrava una storiella apparentemente di passaggio ("Io avevo paura perché abbiamo tredici anni di differenza, quando ci siamo conosciuti io ne avevo 23 e lui 36, allora era un mondo" ha specificato), si è poi trasformata in un legame serio, forte e duraturo, suggellato dalla nascita della prima figlia Silvia che, appena nata, ha presentato problemi di cardiopatia di una certa gravità.

E proprio rispetto alla piccola, si è soffermata su aspetti molto delicati dei suoi primi anni di vita:

"Quando mi sono sposata ero incinta di tre mesi. Silvia è stata l'evento che ha sconvolto la vita. All'inizio ci ha spaventato, è stata un uragano nella nostra esistenza. Quando è nata aveva un problema cardiaco e ha dovuto subire subito alcuni interventi. Durante una di queste operazioni, ci sono state delle complicazioni e lei ha riportato alcuni problemi motori. Io la vedevo così piccola con tutti quei tubicini e avevo paura persino a toccarla, ad allattarla. E poi mi sentivo in colpa per questo.  Temevamo che non potesse camminare o muoversi. E invece, oggi Silvia ha 12 anni ed è una ragazzina perfettamente integrata e indipendente, quasi non ha bisogno di aiuto. E ha una vita sociale bellissima, è "fidanzata" da 6 anni! Con Paolo ha un rapporto splendido, lei non ha filtri e dice sempre quello che pensa.

Sonia ha parlato anche degli altri due figli, Davide e Adele:

Davide è tenerissimo, ieri mi ha fatto ridere perché abbiamo adottato un gattino e lui ha detto: "Sono in pensiero, come farà senza la sua mamma?". E Adele è incredibile, a 8 mesi già diceva le prime parole, a 12 parlava perfettamente e oggi sembra un'adulta. È il ritratto di Paolo.

Un'esperienza davvero toccante quella vissuta da una coppie più longeve del mondo della televisione italiana che fortunatamente si è risolta per il meglio e dimostra come gli ostacoli, quando affrontati insieme e con la forza dell'amore, si superino sempre.

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