Valentina Nappi, la ragazza di Napoli che ama il porno
Valentina Nappi, la pornostar originaria di Pompei, a soli ventuno anni già sa perfettamente cosa vuole dalla vita: seguire il porno, che è la sua vocazione
Se vi state chiedendo chi mai sia Valentina Nappi, sappiate che è una ragazza di ventuno anni, nata a Pompei, che ha fatto di tutto pur di entrare nel porno. Occhi castani, capelli neri lunghi e quello sguardo voglioso che sembra non averne mai abbastanza. Se vi state domandando come ha reagito la famiglia alla sua "scelta di vita", la Nappi ha ammesso che di sicuro la madre non è contenta, ma che bisogna decida lei cosa farne del futuro:
"A loro non ho detto nulla, l'hanno scoperto. Se qualcuno non capisce, è inutile stare lì a perdere tempo. Se io sono più avanti, perché devo frenarmi a causa di quelli che non capiscono? Il mio fidanzato non è geloso, la gelosia è roba da deboli".
Valentina lo ha sempre dichiarato a chiare lettere: oltre ad essere esibizionista, ama il porno come genere ed il suo tentativo sarebbe quello di elevarlo al pari della pittura o dell'architettura, come un altro aspetto dell'arte "manuale".
L'ultimo numero di Playboy è dedicato alla Nappi e al suo rapporto con la pornografia, ma badate bene, contro ogni previsione, neppure una foto di lei nuda sul famoso mensile maschile:
"Ho seguito la mia vocazione, chi mi critica si è adattato a un lavoro che non ama.Quello del porno è un argomento complicato anche dal punto di vista filosofico. La pornografia mette in discussione l'essere, e quindi tutta la filosofia occidentale. Anche per questo il porno oggi è accettato ma ghettizzato, separato dalle altre 'materie': vorrei vedere la pornografia dialogare con pittura e architettura. Il porno non è cosaoscena: cosa significa vendere il proprio corpo? Anche un muratore lo vende, così come un giornalista la scrittura. Insomma, qual è la differenza?".
Eh già: qual è la differenza???
