rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Veleni

La compagna di Giuni Russo: "Rettore non l'ha più vista né sentita negli ultimi anni"

Maria Antonietta Sisini, produttrice, principale collaboratrice e compagna di vita di Giuni per 36 anni, replica alle dichiarazioni rilasciate dalla cantante nell'ultima puntata di 'Vieni da me'

E' polemica tra Donatella Rettore e la compagna di Giuni Russo. Il botta e risposta è nato dopo l'ultima partecipazione della cantante del Cobra a 'Vieni da me'. "Rettore non ha visto né sentito Giuni negli ultimi anni", tuona oggi Maria Antonietta Sisini, produttrice, principale collaboratrice e compagna di vita di Giuni per 36 anni, smentendo con l'Adnkronos le dichiarazioni fatte da Donatella venerdì nella trasmissione di Rai1. 

La compagna di Giuni Russo contro Donatella Rettore

"Purtroppo sono costretta a rompere il mio riserbo sulla malattia di Giuni Russo, artista con la quale ho lavorato e vissuto per 36 anni e di cui porto avanti l’eredità artistica. Mi riferisco alle dichiarazioni di Donatella Rettore nella trasmissione Tv 'Vieni da me' di Rai1". "Rettore - ribadisce Sisinni - non ha visto né sentito Giuni negli ultimi anni. Giuni nel 2004 non ha fatto chemioterapia, ha smesso nel 2003. Dopo le sedute di chemio non aveva nessuna voglia di parlare al telefono con chicchessia... Giuni è stata assistita dalla sottoscritta e dalla Vidas, che non smetterò mai di ringraziare perchè grazie alle loro cure Giuni non ha sofferto. Non vado oltre, perchè ho sempre tenuto il riserbo che Giuni merita", conclude la produttrice, musicista e scrittrice, che dopo la morte di Giuni Russo, si è dedicata a preservarne l'eredità artistica con l'Associazione Giuni Russo.

Le dichiarazioni di Donatella Rettore

Ieri, Rettore, ospite del programma di Caterina Balivo, aveva detto: "Ho accompagnato Giuni Russo attraverso l'estate del 2004, non mi è piaciuto che abbia sofferto così tanto. Secondo me bisogna lasciare una libera scelta a chi vuol soffrire fino all'ultimo e a chi se ne vuole andare con dolcezza". "Ricordo che mi chiamava dopo le sedute di chemioterapia. Mi diceva 'sto talmente male, se parliamo mi sento meglio'", aveva aggiunto Rettore, cogliendo lo spunto per una riflessione sul fine vita.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La compagna di Giuni Russo: "Rettore non l'ha più vista né sentita negli ultimi anni"

Today è in caricamento