Daniela Martani e il post sul terremoto: "Non sono stata io a scrivere"
Dopo la frase shock della vegana in cui affermava che il karma avesse punito Amatrice in quanto patria dell'amatriciana, l'ex gieffina tenta di difendersi: "Sono entrati nel mio profilo"
Il web non perdona: davanti ad un episodio tragico come quello del terremoto che, la scorsa notte, ha devastato l'Italia causando centinaia di morti e feriti, non sono ammesse frasi irrispettose che sminuiscono la gravità dei fatti.
Una gaffe definita imperdonabile dagli utenti è quella dell'ex gieffina Daniela Martani che, essendo una fanatica vegana, avrebbe visto nel terremoto una sorta di punizione per Amatrice, essendo nota per essere la patria dell'amatriciana. Su Facebook sono piovuti insulti di ogni sorta e, a quanto pare, Daniela è tornata sull'argomento tentando di spiegare ai fans che quel post è stato frutto di un furto di identità.
Si legge infatti sulla sua pagina: "In merito al post pubblicato su Facebook, non sono stata io a scrivere, era già successo giorni prima che fossero entrati nel mio profilo, in realtà avevo postato un post su come aiutare Amatrice. Non ho mai pensato né scritto che Amatrice sia stata punita col terremoto per essere la patria della amatriciana. Denuncerò alle autorità competenti non appena tornerò in Italia. Sono vicina alle vittime del terremoto".
A quanto pare però la Martani non ha convinto i lettori che hanno commentato il post ricoprendola, ancora una volta, di offese non avendo digerito quelle parole a dir poco inopportune: "La scusa degli hacker non regge. Questo l'hai scritto 10 ore fa...le tue scuse su Facebook arrivano a distanza di altre 4 ore...certo che hai accesso al tuo profilo" e ancora "Adesso per punizione, per quello che hai scritto, vai subito ad amatrice a dare una mano a quelle persone, se ne hai il coraggio, sennò rimani dove sei, ma non parlare più che fai più bella figura".
