rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Veleni

Elena Santarelli: “Non lucrerei mai sulla malattia di mio figlio. Come fate a guardarvi allo specchio?”

"Siete delle arpie", ha tuonato la showgirl rivolgendosi a chi ha insinuato che possa aver ricevuto un compenso tutte le volte in cui ha parlato della malattia del suo Giacomo

Elena Santarelli ha voluto raccontare il doloroso periodo segnato dalla malattia del figlio Giacomo in un libro.’Una mamma lo sa’ è il titolo del testo che ripercorre quei momenti, in cui – ha spiegato su Instagram –  “ci sono capitoli forti e altri più leggeri, ma credo che il linguaggio del cuore sia il più vero”.

Quella di riportare la propria esperienza in un libro è stata una decisione a lungo meditata, alla fine dettata anche dalla volontà di contribuire all’obiettivo di Progetto Heal di comprare un simulatore per la neurochirurgia pediatrica dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma. L’intero ricavato delle vendite del libro, pertanto, sarà interamente devoluto in beneficenza. Qualcuno, tuttavia, ha insinuato che la showgirl possa aver lucrato sulle precedenti interviste televisive e radiofoniche riguardanti la malattia del bambino, sospetto che lei stessa, attraverso delle storie Instagram, ha voluto allontanare con fermezza e rabbia.

Elena Santarelli furiosa su Instagram: "Siete delle arpie"

“Tutto va in beneficenza, non mi sono mai tenuta un euro”, ha esordito Elena Santarelli rispondendo ai commenti delle utenti (tutte donne) hanno insinuato l'esistenza di un compenso per le interviste in cui ha raccontato della malattia del figlio: “Puoi chiederlo nelle trasmissioni in cui ho parlato del tumore di mio figlio. Se mi hai visto fare delle interviste in radio o cartacei erano promozioni sociali per i progetti di Heal. Non lucrerei mai sulla malattia di mio figlio”.

Pronta, poi, la risposta a chi l’ha accusata di parlare sempre del figlio e del suo stato di salute: “Il tuo commento è patetico, povero, privo di sentimenti. Mio figlio Giacomo mi ha dato il permesso per fare il libro. Ti dirò di più: lo leggerà”, ha tuonato Elena Santarelli rivolgendosi alle mittenti di queste critiche: “E’ tristissimo leggere i vostri commenti. Come fate a guardarvi allo specchio? Non mi permetterei di avere tanta cattiveria in corpo verso una persona che ha sofferto. Posso non piacerti come personaggio, modella, ma non puoi puntare il dito sulla malattia”.

“E ogni volta che sono andata in televisione è stato per promuovere qualcosa sulla ricerca, sui tumori cerebrali in età pediatrica. Quindi siete delle arpie!”, ha concluso la modella, comprensibilmente adirata per delle critiche oggettivamente prive di qualsiasi fondamento.

(Di seguito, alcune delle storie pubblicate da Elena Santarelli)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elena Santarelli: “Non lucrerei mai sulla malattia di mio figlio. Come fate a guardarvi allo specchio?”

Today è in caricamento