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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Coronavirus, la testimonianza di Paolo Maldini: “Conosco il mio corpo, sentivo un nemico sconosciuto”

Al Corriere della Sera le dichiarazioni dell’ex calciatore oggi direttore tecnico del Milan, positivo al Covid-19 come il figlio Daniel di 18 anni

Anche Paolo Maldini e il figlio Daniel di 18 anni sono risultati positivi al coronavirus. L’ex calciatore oggi direttore tecnico del Milan e il suo secondogenito si sono sottoposti al tampone dopo aver accusato i sintomi del virus che, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha descritto come “un’influenza un po’ più brutta. Ma non è una normale influenza”.

Oggi l’ex calciatore sta bene, anche se ha ancora un po’ di tosse secca: “Ho perso gusto e olfatto, speriamo tornino”, ha raccontato: “Io conosco il mio corpo. Un atleta conosce se stesso. I dolori sono particolarmente forti. E poi senti come una stretta al petto… È un virus nuovo. Il fisico combatte contro un nemico che non conosce”.

Impossibile per Maldini individuare la persona che possa avergli trasmesso il virus: “Non lo so. Mia moglie ha avuto un’influenza molto lunga, molto strana, è stata tre settimane a letto. Prima ancora, verso metà febbraio, il nostro primogenito, Christian, che ha 23 anni e vive con noi, ha avuto una brutta influenza, in famiglia forse è quello che è stato peggio di tutti. Io ho avvertito i primi sintomi giovedì 5 marzo”.

I sintomi e la cura

Dolori alle articolazioni e ai muscoli e febbre fino a 38 e mezzo sono stati i sintomi avvertiti da Paolo Maldini prima di risultare positivo al coronavirus. Come si è curato? “Solo con la tachipirina. Non ho preso antivirali perché non ho mai avuto difficoltà respiratorie”, ha risposto, spiegando di non aver fatto subito il tampone perché i quei sintomi, per quanto forti, potevano essere quelli di una normale influenza. “Poi ho scoperto che un amico, che avevo incontrato il 23 febbraio, era positivo, come un’altra persona che lavora con me. Non sappiamo chi ha iniziato la catena”, ha ammesso.

 “Sapevo già di avere il virus. Sentivo che non era un’influenza come le altre; e poi per l’influenza avevo fatto il vaccino”, ha aggiunto ancora Maldini ammettendo una comprensibile preoccupazione: “Un mio amico ha avuto problemi respiratori, è ricoverato all’ospedale di Legnano, non dorme, ha gli incubi… A me è andata meglio. Comunque sono qui confinato da diciotto giorni con la mia famiglia”.

Quanto a Daniel, il secondogenito 18enne anche lui positivo al covid-19, Maldini ha raccontato come anche lui abbia dolori e febbre, mentre la moglie e il primogenito Christian che pure hanno fatto il tampone, sono risultati negativi: “Ma siamo convinti che pure loro abbiano preso il virus, e ne siano già usciti”, la certezza dello sportivo, sicuro che questa epidemia cambierà la vita di molti: “Le persone sensibili rivaluteranno i rapporti con le altre persone (…) Magari non cambieremo tutti. Ma sono convinto che le persone sensibili siano la maggioranza. Compresi molti che non sanno di esserlo”.

Il video di ringraziamento di Paolo Maldini

Sui social Paolo Maldini ha rassicurato tutti sulle condizioni sue e di suo figlio Daniel positivi al Covid-19: "Stiamo bene, lo debelleremo in una settimana", ha detto l'ex capitano del Milan che ha anche rivolto il suo più grande ringraziamento a  "tutti quei dottori, gli infermieri, operatori sanitari, protezione civile, forze dell'ordine che stanno affrontando quest'emergenza con il massimo della professionalità e con un coraggio enorme. Ancora una volta ci fate sentire orgogliosi di essere italiani".

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