Giovanni Conversano shock: "Potevo morire nell'attentato di Istanbul"

A volte un imprevisto può salvarti la vita. E proprio per una fortuita coincidenza Giovanni Conversano e la compagna Giada Pezzaioli non si sono trovati coinvolti nell'attentato che il 31 dicembre a Istanbul è costato la vita a 39 persone. L'ex tronista avrebbe dovuto trascorrere la serata proprio al Reina, il locale in cui è avvenuta la strage, ma fortunatamente è rimasto in Italia per un contrattempo.

"Avevamo scelto per il cenone di fine anno proprio il locale dove è avvenuto il terribile attentato - ha raccontato, ancora sotto shock, a Top - Una serie di imprevisti, tra cui lo slittamento di un programma tv a cui ha partecipato Giada, che è stato rinviato di una settimana, ci hanno costretto a cambiare i nostri programmi e alla fine siamo rimasti a casa".

"Mai come nel nostro caso posso dire che alcune coincidenze possono salvare la vita e quello che mi è accaduto lo trovo del tutto inspiegabile - ha concluso Conversano - L'unica cosa che posso pensare è che una forza sovrannaturale abbia voluto proteggere noi e il nostro amore, tenendoci lontano dal luogo del massacro".