Maurizia Paradiso: "Sto facendo lo sciopero dei farmaci. Rischio di morire"

E' un momento difficile per Maurizia Paradiso. L'ex attrice pornografica, malata da tre anni di leucemia, ha deciso di interrompere le cure per protesta, a seguito di un episodio di cui sarebbe stata vittima in un locale per scambisti. "Tutti devono sapere quello che mi sta succedendo. Mi deve aiutare - spiega ad Alessio Poeta, giornalista di Gay.it -  Sto facendo lo sciopero dei farmaci da tre giorni. Io non mi curerò più"

"Ora sto andando in ospedale, al San Gerardo di Monza in via Pergolesi ad informare tutti i medici che mi hanno seguita negli ultimi anni - racconta lei, che da sempre condivide con i suoi fan cadute e risalite della sua battaglia contro la malattia - Ieri avevo la minima a 180. Sto impazzendo. Oggi avrei dovuto fare una TAC, ma non la farò"

Maurizia espone così le ragioni della sua decisione: "Perché sono stata sfruttata, umiliata, indotta alla prostituzione e non pagata. Io ho una dignità e per colpa sua sono stata costretta a prostituirmi. Io sono malata di leucemia e guardi cosa sono costretta a fare a sessantadue anni."

"Sono stata sfruttata da un noto locale vicino Brescia, un locale per scambisti - prosegue - Sono stata cacciata, non pagata e trattata come una disgraziata. Mi hanno persino frustata. Ho sempre preteso il mio compenso ma non ho mai ottenuto nulla, hanno sempre rimandato"

Nonostante la pericolosità della sua scelta, sembra decisa. "Perché Pannella sì, ed io no? Ho smesso di prenderli, in primis, per il terrorismo psicologico che ho ricevuto. Io, oggi, non ho più una lira. Non ho soldi. Non ho nulla. Sono sola al mondo. Chi ci pensa a me? Dove mangerò? Morire di fame o morire perché non assumo farmaci non le sembra la stessa cosa?"