rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Vip

Luciana Littizzetto, addio all'amata cagnolina: "Non ci sei più. E nemmeno io"

Su Instagram l'ultimo saluto dell'attrice alla sua Gigia, "trovata nove anni fa in autostrada". A lei aveva dedicato un post sul suo blog 'Cicapui'

"Non ci sei più. E nemmeno io. Gigia tesoro mio". E' con questo messaggio che Luciana Littizzetto, 54 anni, ha dato l'ultimo saluto alla sua cagnolina Gigia attraverso un post condiviso su Instagram. Un doloroso addio per la conduttrice ed attrice comica, che era molto legata alla sua "adorabile peste", trovata nove anni fa "in autostrada, dalle parti di Rho, vicino a Milano, mentre stavo andando a girare uno spot per la Coop", ha raccontato sul suo blog 'Cicapui'.

Il primo incontro con Gigia "Era spaventatissima e si dannava per difendersi"

Sempre sul suo sito, Lucianina, storico volto di 'Che Tempo Che Fa', ha ricordato così il primo incontro con Gigia: "Era spaventatissima povera cagnina e si dannava l’anima per difendersi. Una volta portata in camerino è cominciato il toto Gigia. Chi la vuole? All’inizio tutti disponibili. Lo dico ad un mio amico, magari a mia sorella, ti faccio sapere se a mia nonna… Io avevo già un altro cane, Alì bau bau, già vecchierello e anche lui del canile, non ero tanto dell’idea. Certo che un minuscolo cane…per giunta con due nasi…come si fa. E così nonostante Davide ringhiasse pure lui l’ho portata a casa. Con la solita scusa. La tengo un po’ di giorni e poi vedo di trovarle un padrone. Peccato che dopo qualche ora era lei la padrona indiscussa della casa, abbaiatrice professionista, ringhiatrice da Nobel, morsicatrice a tempo perso".

Poi è arrivato il toto-nome. "Io avrei voluto chiamarla Brunetta, viste le dimensioni e soprattutto il carattere. Ma poi avendo lei la fisicità di un topo abbiamo optato per il femminile di Gigio. Gigia. Ed eccola qua. Sotto la mia scrivania  che dormicchia mentre scrivo. Il destino ci ha fatto incontrare. Si, sto parlando di te, Gigione. Lo sai vero? Certo, perché sventoli la coda come il ventaglio di un’odalisca. Vuoi dirmi che mi vuoi bene? Lo so. Anch’io te ne voglio. E non posso neanche sventolare la coda per dirtelo. Ma tu mi capisci anche senza parlare. E’ un linguaggio particolare il nostro. Fatto di cuori. Cuori di femmine che battono all’unisono. Arf". 

morto cane luciana littizzetto-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Luciana Littizzetto, addio all'amata cagnolina: "Non ci sei più. E nemmeno io"

Today è in caricamento