rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Vip

Nancy Brilli e il dolore per la mamma scomparsa: "Non ricordo la mia infanzia"

In un'intervista fiume rilasciata al 'Corriere della Sera', famiglia, carriera matrimoni (e tradimenti) di una delle attrici più brillanti del cinema italiano. Dietro la cui maschera, però, si nascondono dolori inaspettati


"Sono andata via di casa a 18 anni e un secondo. Volli essere autosufficiente. Vendevo orecchini e borsette fatte da me". E' da sempre uno spirito libero, Nancy Brilli. Una tempra, la sua, forgiata dalle difficoltà di un passato di bambina che, gelosa, non ha mai voluto svelare, ma che oggi, attrice di successo, confida al suo pubblico. 

Interprete brillante sul set, personalità complessa nella vita privata, in un'intervista fiume rilasciata al Corriere della Sera, si mette a nudo per la prima volta, riportando alla memoria affetti, carriera, matrimoni (e tradimenti) che hanno segnato il suo percorso.

"La mia infanzia non la ricordo proprio, di mamma niente, eppure dieci anni (l’età che avevo quando morì) non sono pochi", esordisce a proposito della perdita della madre, che ha segnato la sua vita di bambina e poi  la sua crescita, fino ad oggi. "E’ scomparsa dalla mia vita. Ho provato sotto ipnosi, con l’analisi. In varie forme. Niente. Nemmeno un ricordo. Troppo dolore". Quando osserva una foto di sua madre "E’ come se guardassi una sconosciuta. E mi spiace. Se perdi il ricordo della persona, la perdi"

Poi l'adolescenza: "il periodo più brutto della mia vita. Sono cresciuta con mia nonna paterna e delle zie. Avevo l’endometriosi e non lo sapevo. Mia nonna con la fidanzata di allora di mio padre (un diplomatico e dirigente d’azienda che non c’era mai: non credo si sia mai reso conto di quanto ci sia mancato, a me e a mio fratello), mi tagliarono i capelli, mi tosarono come una pecora, divennero crespi. Sembra una scemenza ma non lo è. Una prepotenza, una violenza..."

Il riscatto, per Nancy, è arrivato all'età di vent'anni, quando ha conquistato l'affetto del pubblico e la scoperta dell'amore vero. "Perdendo mamma sono stata in seguito alla ricerca della costruzione di una famiglia. Evidentemente non ho un grande talento", dice a proposito dei suoi matrimoni.

Due i "sì" pronunciati: il primo all'attore Massimo Ghini, "ci siamo conosciuti su un set, entrò sbagliando camerino, eravamo entrambi in mutande", il secondo a Luca Manfredi, figlio dell'attore Nino, da cui è nato Francesco che oggi ha 17 anni. "Non sono il tipo di madre amica del proprio figlio, credo di avergli dato solidità. Massimo e Luca hanno madri forti: in realtà ho sposato loro. Scherzo, ma spesso sono andata a cercare la figura genitoriale"

Poi, una piccola confidenza sulle sue strategie per convivere con la gelosia: "Subirla è insopportabile, provocarla è umiliante. Sono stata tradita e ho tradito. Per ripicca. Ti rendi conto di quanto si possa cadere in basso per orgoglio", ammette.

Oggi al suo fianco c'è ancora il chirurgo plastico Roy De Vita, a dispetto delle voci di crisi dei mesi passati. "Un rapporto di 15 anni molto importante, quello in cui mi sono impegnata di più. Abbiamo dato grande peso al patrimonio affettivo dei figli", dice. 

"A quasi 53 anni la famiglia non è detto che debba essere quella canonica, anzi, quasi mai lo è. La famiglia sono gli amici che ti vogliono bene, persone insospettabili che entrano nella tua vita e diventano un riferimento forte, ti accettano come sei veramente."

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nancy Brilli e il dolore per la mamma scomparsa: "Non ricordo la mia infanzia"

Today è in caricamento