Operazione per Leone, Chiara Ferragni: "Vedere bambini soffrire mi fa fermare il cuore"
La fashion influencer sui social: "Leo ha avuto un piccolissimo intervento al Children’s Hospital per mettere dei tubicini nelle orecchie per poter eliminare del liquido che ha dalla nascita e che, nel lungo tempo, gli avrebbe potuto causare perdita di udito"
"Oggi Leo si è dovuto sottoporre ad un piccolo e veloce intervento per risolvere un lieve problema di udito, nulla di grave fortunatamente". Così, con un messaggio pubblicato su Instagram nel giorno del suo compleanno, Fedez ha rassicurato i fan sull'operazione a cui si è dovuto sottoporre il figlio Leone, nato a marzo dall'amore per la fashion influencer Chiara Ferragni.
L'intervento è andato per il meglio e la famigliola è tornata a casa già in serata, giusto in tempo per festeggiare i 29 anni del rapper. "Sarà un pensiero scontato e banale lo so - prosegue Fedez - però passare una giornata in un ospedale pediatrico rende ancor più vero e tangibile il buon vecchio detto “quando c’è la salute c’è tutto”. Mi rendo conto di essere fortunato, ma oggi forse, riesco ad apprezzarlo un po’ di più".
Il messaggio di Chiara dopo l'operazione
Anche Chiara ha voluto condividere il suo stato d'animo con i fan: "Questa mattina il nostro piccolo Leo ha avuto un piccolissimo intervento al Children’s Hospital per mettere dei tubicini nelle orecchie per poter eliminare del liquido che ha dalla nascita e che, nel lungo tempo, gli avrebbe potuto causare perdita di udito. La sua operazione era molto semplice e lui sta bene ed e’ gia’a casa con noi. Vedere pero’ tantissimi genitori salutare i propri bambini che dovevano sottoporsi ad interventi ben piu’invasivi (alcuni a cuore aperto) mi ha fatto piangere tutto il tempo e mi ha fatto capire, ancora una volta, che se si e’in salute non ci si puo’lamentare. E’veramente la cosa piu importante al mondo, e rende tutto il resto secondario. E da quando sono una mamma vedere altri bambini soffrire mi fa fermare il cuore. Sto postando queste parole per ricordare a me in primis quanto siamo fortunati, ogni giorno".