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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Paola Perego rivela: "Trent'anni passati a combattere gli attacchi di panico"

Ospite di Silvia Toffanin, la conduttrice annuncia l'uscita di un suo libro sul disturbo da attacchi di panico. E rivela i momenti più difficili della sua vita: "Quando mi hanno tolto il programma con le accuse di sessismo, avevo paura ad uscire di casa"

Paola Perego senza filtri. Intervistata a 'Verissimo' da Silvia Toffanin, la conduttrice rivela alcune delle sue più grandi fragilità. In particolare, l'intervista tratta il lungo periodo in cui si è trovata a combattere contro gli attacchi di panico, un disturbo a cui dedicherà un libro presto in uscita: "Ne ho sofferto per una trentina d’anni, quasi tutta la vita, tant’è che sto scrivendo un libro sull’argomento". 

Paola Perego e gli attacchi di panico

Ai microfoni del talk show, Paola confida: “Il primo attacco di panico non lo scordi mai. Io avevo sedici anni, ero in macchina, mentre tornavo dal cinema e mi mancava l’aria. In generale, quando mi arrivavano le crisi scrivevo molto, così ora ho deciso di raccogliere i miei diari e di scrivere questo libro per raccontare la mia esperienza e far capire agli altri che se chiedi aiuto è molto più facile guarire.” Un “mostro” come lo chiama la conduttrice, che si tende a nascondere: “Chi ha gli attacchi di panico si sente debole, pensa che gli altri siano tutti più forti e si vergogna a dirlo”.

"Mi tolsero il porgramma, avevo paura ad uscire di casa"

A Silvia Toffanin Paola confessa anche la più grande delusione vissuta a livello professionale: “La cosa che più mi ha fatto male è stata quando mi hanno accusato ingiustamente di essere sessista e mi hanno chiuso il programma (Parliamone sabato, ndr) che conducevo. Da sempre porto avanti battaglie a favore delle donne e questa cosa mi ha ferito profondamente. Sentivo il giudizio della gente per strada e mi sono quasi ritrovata ad avere paura di uscire di casa: un’esperienza bruttissima”.

L'amore con Lucio Presta

Queste esperienze, non sempre positive, hanno regalato però alla presentatrice la consapevolezza di capire quali siano le priorità della vita, una su tutte la famiglia. E proprio sul marito Lucio Presta racconta: “Ho capito che era quello giusto praticamente subito. Dopo sette mesi che stavamo insieme gli ho detto che se anche la nostra storia fosse finita lui sarebbe stato l’uomo più importante della mia vita. Abbiamo la stessa visione del mondo e la stessa onestà morale. E’ lui l’uomo che mi completa. Tra alti e bassi sono 23 anni che stiamo insieme”.

Paola Perego: “Dicono che lavoro perché sono la moglie di Lucio Presta? Io ci rido... ”

Un amore, quello per il famoso manager a volte ingombrante e che non le ha risparmiato molte critiche. A tal proposito Paola dichiara: “Mi hanno ferito quando mi dicevano che ero raccomandata e che lavoravo solo perché ero sua moglie. Ma dopo un po’ ti fai le spalle larghe e non ti interessa più quello che dicono le altre persone. Anzi, lui ha fatto cinque Festival di Sanremo e io neanche uno: devo iniziare a farmi raccomandare meglio (ride, ndr)”.

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