Fine del “giallo”: diffuso il certificato di nascita del Royal Baby, ecco dove è nato

È stato reso pubblico il certificato di nascita del piccolo Archie, il royal baby figlio di Meghan Markle e del principe Harry.

Il documento ufficiale mette fine al gossip e conferma ufficialmente quanto già riportato dai tabloid britannici all’indomani della nascita: Archie Harrison Mountbatten-Windsor non è nato in casa, a Frogmore Cottage, ma al Portland Hospital di Westminster, a Londra, un lussuoso ospedale privato già scelto in passato dalla famiglia reale: lì sono nate le principesse Beatrice e Eugenia, figlie del duca di York Andrea e di Sarah Ferguson.

Il certificato conferma: il royal baby è nato in ospedale

Confirmation that the #DailyMail was right - #ArchieHarrison WAS born at the Portland Hospital on May 6. pic.twitter.com/N4rTw3rdTJ

— Rebecca English (@RE_DailyMail) 17 maggio 2019

Meghan avrebbe voluto partorire in casa, avevano raccontato i tabloid, ma si poi optato per la struttura privata dopo la settimana di ritardo sulla scadenza del termine della gravidanza.

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Secondo il Daily Mail, alla coppia sarebbe stato offerto dalla direzione della clinica un rinfresco per festeggiare la nascita con tanto di champagne, aragosta e foie gras. Partorire al Portland Hospital costa tra le 15mila e le 20mila sterline, ricorda il tabloid.

Che "lavoro" fa Meghan Markle?

Come si evince dal certificato, il royal baby – nato il 6 maggio 2019 – si chiama proprio Archie: niente diminutivo di Archibald, insomma, come era stato da più parti ventilato. Nel documento, registrato ufficialmente 11 giorni dopo la nascita, alla voce “occupazione” per quanto riguarda Meghan Markle si legge “principessa del regno Unito”: la stessa qualifica che compare per Kate Middleton sui certificati di nascita dei tre figli George (5 anni), Charlotte (4) e Louis (1).

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