Selvaggia Lucarelli scopre conversazione Facebook che inneggia a stupro e femminicidio
Orribile conversazione in un gruppo Facebook viene scoperto dalla giornalista: oggetto dei terribili commenti la foto rubata di una donna al mare.
In un periodo in cui la violenza efferata nei confronti delle donne è tragicamente all’ordine del giorno, sui social sembrano disinibirsi le meschinità di tanti frustrati che si divertono ad inneggiare a stupri e femminicidi.
Uno di questi casi è stato recentemente scoperto da Selvaggia Lucarelli in un gruppo chiuso su Facebook: nel gruppo è stata postata la foto scattata di nascosto ad una ragazza in bikini al mare. La domanda del ‘ladro di scatti’: “Sono qui, che faccio?”. E la risposta di un certo Matthias: “Tuffo a bomba, le spacchi la cassa toracica e la uccidi” con una frase a seguire che definire macabra è poco.
La Lucarelli ha contattato il “signor” Matthias, che le ha risposto “Fatti i cazzi tuoi”. Ma Matthias è già sotto gli occhi di tutti: la Lucarelli ha postato lo screen dell’aulica conversazione.
