rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
life

A Forlì la prima casa dell'acqua a osmosi inversa

Indubbi i vantaggi economici per chi decide di bere acqua Ecoline “non ingabbiata” nella plastica: in un anno si calcola un risparmio di 90 mila euro per le famiglie

La prima casa dell’acqua dotata di sistema a osmosi inversa, il metodo di depurazione dell’acqua ad uso alimentare più sicuro e più diffuso al mondo, che consente di ottenere un’acqua purissima, sicura e di elevata qualità, del tutto simile a quella di una sorgente alpina sarà inaugurata mercoledì in viale dell’Appennino 235, a Forlì. Ideata e realizzata da Ecoline, azienda locale che da oltre vent’anni progetta soluzioni all’avanguardia per il trattamento delle acque e che nel 2014 ha ottenuto una delle più importanti certificazioni nel campo alimentare - ISO 22000 - la fonte a “km 0” è a disposizione di tutti i cittadini che vogliono riappropriarsi di un bene prezioso a costi ridotti.

Naturale e fredda, lievemente frizzante e frizzante, l’acqua è disponibile tutti i giorni, 24 ore su 24. Non solo: è attenta all’ambiente, microfiltrata e sicura. L'esclusivo sistema di separazione molecolare a osmosi inversa elimina qualsiasi impurità e ne assicura la purezza assoluta. Grazie al by-pass, viene regolata la giusta quantità di minerali importanti per l’alimentazione umana. Il residuo fisso a 180° è tarato per le migliori acque oligominerali e il sistema viene costantemente monitorato e sanificato. Il sistema Chiusura Erogatori Automatica assicura la chiusura automatica degli erogatori ad impianto inattivo ed evita qualsiasi contaminazione chimica e batteriologica causata da condizioni esterne ed evita qualsiasi contaminazione mantenendo l'acqua salubre e priva di batteri.

Oltre agli indubbi vantaggi economici per chi decide di bere acqua Ecoline “non ingabbiata” nella plastica – si calcola in un anno un risparmio di 90 mila euro per le famiglie rispetto all’acquisto in bottiglia – questa “Sorgente in città” contribuisce a promuovere il concetto di “mondo sostenibile” e a proteggere l'ambiente, riducendo il consumo e lo smaltimento di rifiuti plastici. Occasione di dialogo tra la amministrazioni locali e i cittadini, la Casa dell’Acqua è uno strumento per promuovere comportamenti ecologicamente sostenibili e per sensibilizzare sulla “risorsa acqua” come bene prezioso e insostituibile.

In base alle rilevazioni sulla casa dell’acqua installata in piazza del Carmine a Forlì, in un anno si calcola un risparmio di 90 mila euro per le famiglie rispetto all’acquisto in bottiglia, con una riduzione di 400 mila bottiglie (equivalenti a 16 mila kg di plastica); di 46 mila litri di petrolio (produzione e trasporto) e di 50 mila kg di CO2 (produzione e trasporto). Infine, la Casa dell’Acqua porta a un risparmio di tempo e denaro per lo svuotamento di 550 cassonetti.

Da

 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Forlì la prima casa dell'acqua a osmosi inversa

Today è in caricamento