La Conferenza sul clima a Parigi si farà
Dopo gli attentati che hanno colpito la capitale francese la notte tra venerdì 13 e sabato 14 novembre l'evento, che avrà inizio il 30 novembre, era in dubbio. L'ex presidente Sarkozy aveva chiesto un rinvio ma il premier Valls conferma che i negoziati si faranno
Il prossimo 30 novembre a Parigi è in programma la Cop21, la conferenza sul clima alla quale parteciperanno 118 capi di Stato e di Governo. Dopo gli attentati che hanno colpito la capitale francese la notte tra venerdì 13 e sabato 14 novembre il premier francese Manuel Valls conferma quanto è apparso chiaro sin da subito: la sicurezza in Francia è a rischio e dunque una serie di manifestazioni sono state annullate.
Il tanto atteso evento Onu, il cui scopo è trovare un accordo per salvare il pianeta dal surriscaldamento, però si farà; si concentrerà sui negoziati, mentre "i concerti e le manifestazioni di festa" collegate saranno "senza alcun dubbio annullate", ha continuato Valls. "Parigi sarà la capitale del mondo" per la Cop21, ha detto. "Nessun capo di Stato, nessun capo di Governo del pianeta ha chiesto un rinvio" ha concluso il premier.
L'ex presidente francese Nicolas Sarkozy aveva chiesto il rinvio perchè tenerla in questa fase "implicherebbe assumere incredibili rischi", hanno riferito fonti del partito I Repubblicani. Il governo francese però ha detto che la conferenza si terrà come da programma. Ovviamente le misure di sicurezza saranno intensificate. La Cop 21 andrà avanti fino all'11 dicembre e si svolgerà presso Le Bourget.
"E' un'azione assolutamente essenziale contro il cambiamento climatico e, naturalmente, si terrà", ha dichiarato anche il ministro degli Affari esteri Laurent Fabius.
.@LaurentFabius: la #COP21 est une action absolument indispensable contre le dérèglement climatique, elle se tiendra.https://t.co/zkL9ZkIbcs
— France Diplomatie (@francediplo) 14 Novembre 2015
