rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Green economy

Garby, il riciclo che vale: il compattatore mangia i rifiuti in cambio di buoni spesa

In un mese risucchia dagli 800 chili alla tonnellata di materiale riciclabile. "E' un’idea unica ed innovativa che prospetta nuove possibilità di guadagno nel settore ambientale"

Dà buoni spesa in cambio di rifiuti: è questo quello che fa l'ecocompattatore Garby. Il funzionamento è semplice: si inseriscono nel dispositivo imballaggi in Pet, Ps, Pe, Hdpe, tappi di plastica, lattine d'alluminio e bicchieri in Pp, e si ricavano buoni spesa per gli esercizi commerciali aderenti all'iniziativa.

Quanto inserito all'interno di Garby viene ridotto al 20% del volume originario, poi imballato e spedito ad aziende che ne faranno nuove risorse. Il compattatore può lavorare mille pezzi al giorno, ed ha tre diverse bocche a seconda del materiale da immettere. In un mese, risucchia dagli 800 chili alla tonnellata di materiale riciclabile. La quantità è notevole, e diventerà sempre più significativa man mano che il compattatore si diffonderà sul territorio nazionale. Sono già tante le città (oltre 40) dove è possibile trovarlo e ogni giorno la lista si allunga: le ultime installazioni sono avvenute nel comune di Librizzi e in quello di Caronia. 

"Garby investendo nella green economy, diffondendo la filosofia che riciclare conviene a tutti. L’ utilizzo dei sistemi Garby accorcia la filiera di trasporto del rifiuto: quello che viene raccolto va direttamente alle aziende di trasformazione senza necessità di ulteriore selezione. Ecco perché molti hanno fatto e fanno del nostro progetto una scelta vincente", afferma l'azienda in una nota.

Guarda come funziona Garby nel video:

Allegati

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Garby, il riciclo che vale: il compattatore mangia i rifiuti in cambio di buoni spesa

Today è in caricamento