Milano è la città più "riciclona" d'Italia per le lampadine a fine vita. Roma si piazza al secondo posto. E Torino al terzo. A dare i numeri, relativi ai primi sei mesi del 2015, è il consorzio Ecolamp. Il capoluogo lombardo ha smaltito correttamente un totale di 108.729 Kg di lampadine esauste. Seguono i cittadini dell'Urbe con ben 68.157 chilogrammi di bulbi esausti e Torino (54.812 Kg).

Il dato della Capitale è "in netta antitesi con le recenti polemiche sul decoro della città e la coscienza ecologica dei romani", fa sapere in una nota proprio Ecolamp. Peggio la Regione Lazio, che si posiziona al quarto posto, con 88.145 Kg di lampadine smaltite. Questo vuol dire che Roma e la sua provincia, da sole, smaltiscono quasi i 4/5 del totale delle lampadine riciclate in tutto il Lazio.

Nella classifica seguono poi altre città di Lombardia, Veneto e Trentino, nell'ordine: Bergamo (43.254 Kg), Lecco (42.106 Kg), Venezia (41.563 Kg), Treviso (36.416 Kg), Trento (32.599 Kg), Monza e Brianza (31.041 Kg), chiude la classifica Vicenza, al decimo posto con 29.634 chilogrammi di lampadine esauste raccolte. 

Prima classificata tra le Regioni è la Lombardia (321.999 Kg), secondo il Veneto (142.710 Kg) e terzo il Piemonte (99.625 Kg). Dopo il Lazio (88.145 Kg) al quarto posto, arrivano le regioni del Centro Sud: l'Emilia-Romagna (82.795 Kg), la Toscana (70.355 Kg), Campania (53.417 Kg), Trentino-Alto Adige (45.598 Kg) e chiudono la graduatoria: la Sicilia, con un nono posto (41.401 Kg), Puglia decima con 33.227 Kg). Il Consorzio Ecolamp stabilisce così un nuovo record nel primo semestre del 2015: 1.116 tonnellate di sorgenti luminose raccolte sul territorio nazionale, grazie alla collaborazione dei cittadini e con il contributo del mondo professionale.