E chiaramente non poteva mancare la parodia: se “Hunger Games - La ragazza di fuoco” macina soldi al botteghino e i fan di tutto il mondo impazziscono (basta ricordare le scene inaudite viste al Festival di Roma per l’anteprima del secondo capitolo), era inevitabile che al cinema arrivasse anche la versione trash. Anzi, non sei una saga di successo se non hai anche tu la tua parodia.

Chiaramente noi italiani ci siamo fatti riconoscere e abbiamo aggiunto il nostro personalissimo tocco di genio al film, regalandogli un titolo che in quanto a trash non ha nulla da invidiare al film stesso.

Esce il 16 gennaio anche in Italia “Angry Games - La ragazza con l’uccello di fuoco” (sì, hanno il senso dell’umorismo un po’ greve quelli che inventano i titoli italiani, ma che vuoi fare...), firmato dalla premiata ditta Jason Friedberg e Aaron Seltzer, veterani del genere per aver già preso in giro “300” e “Twilight” con “3ciento - Chi l’ha duro la vince” e “Mordimi”.

Specialisti nel genere del crossover improbabile, il temibile duo stavolta ha messo insieme per un Hunger Game non solo i simil Katniss, Peeta e compagnia bella ma anche personaggi da “Lo Hobbit”, il sempreverde Harry Potter, gli alieni di “Avatar”, i “Mercenari” di Stallone i supereori “Vendicatori” della Marvel e chi più ne ha più ne metta.