Non si placano le polemiche intorno alle parole di fuoco pronunciate da Alessandra Celentano contro la ballerina Vittoria Markov. Durante l'ultima puntata di 'Amici di Maria De Filippi', l'insegnante di ballo ha definito senza mezzi termini l'allieva "in sovrappeso, non fisicamente idonea" rispetto alla sua idea di danza, portandola al pianto in diretta. 

Il siparietto al vetriolo ha suscitato, oltre all'indignazione di molti utenti sul web, anche l'attenzione del mondo della politica, che oggi scende in campo attraverso le parole della deputata del 'Movimento 5 Stelle' Silvia Chimienti.

"Cara Maria De Filippi, c'è posta per te", esordisce il membro della VI Commissione Finanze in una missiva di fuoco indirizzata alla conduttrice dello show. "Le parole di Alessandra Celentano sono di per sé inaccettabili e vergognose, ma altrettanto inaccettabile è che tu non abbia preso le difese della ballerina invitando la Celentano ad abbandonare la trasmissione ma al contrario abbia minimizzato"

Secondo la Chimienti, l'atteggiamento della maestra di danza è stato discriminatorio e andrebbe regolato dalla produzione con seri provvedimenti. "Torna sui tuoi passi e allontana dalla televisione Alessandra Celentano", prosegue. "Prendi le distanze in maniera inequivocabile dalle parole discriminatorie e offensive che una donna di 50 anni si è permessa di rivolgere a una sedicenne, davanti a milioni di altri ragazzi"

Quanto avvenuto, infatti, sarebbe del tutto inadeguato rispetto al target di pubblico cui il talent si rivolge. "Il tuo programma è stato visto da milioni di ragazzi e ragazze. Che tipo di messaggio ha veicolato? Che una ragazza in realtà perfettamente normopeso non è abbastanza magra per ballare? Che l’essere in sovrappeso è una condizione ripugnante, di cui vergognarsi e su cui versare lacrime di disperazione?"

La deputata conclude il suo post su Facebook con alcuni dati relativi alle ultime statistiche sul tema: "Ti ricordo che il 10% delle ragazze tra 12 e 25 anni soffre di anoressia, il 2% in forma molto grave. In totale sono malati di anoressia 3 milioni di italiani (il 90% sono donne)"