Assalto al Bataclan, la rock band sopravvissuta alla mattanza

Suonano rock anni '70 gli Eagles of Death Metal e venerdì sera c'erano loro sul palco del Bataclan, quando tre terroristi islamici hanno fatto irruzione nel locale sparando sulla folla e uccidendo oltre 100 persone (VIDEO).

La band statunitense è riuscita a fuggire da una porta dietro le quinte e a mettersi in salvo. Sono scappati in strada e si sono rifugiati in una vicina stazione di polizia, da dove si sono subito messi in contatto con le famiglie. "Julian mi ha chiamato per dirmi che mi amava e che era in salvo - ha raccontato al Washington Post la moglie del batterista Julian Doro - Tutti quelli che erano sul palco se la sono cavata".

I componenti del gruppo sono sotto choc ma stanno bene, come hanno fatto sapere su Facebook poche ore dopo la tragedia: "Stiamo ancora cercando di metterci al riparo e di sapere dov'è il resto dello staff. I nostri pensieri sono con tutte le persone coinvolte in questa tragica situazione".

Il fratello di Michael, un altro musicista degli Eagles of Death Metal, ha spiegato meglio la dinamica a WSBTV: "Mi ha raccontato che stavano suonando, erano alla sesta canzone e hanno sentito colpi di armi automatiche. Facevano rumore, più rumore di quanto ne faceva il gruppo. Hanno visto uomini armati di mitra che sparavano a tutto e tutti nel locale. C'era una porta al lato del palco che dava su una strada e sono fuggiti da là".

C'erano 1500 persone al concerto al Bataclan. Intorno alle 23 l'assalto, quasi due ore di terrore all'interno del locale, poi all'una meno dieci il blitz delle teste di cuoio che hanno liberato gli ostaggi e ucciso uno degli attentatori, mentre gli altri due si sono fatti esplodere. "Centinaia di idolatri in una festa di perdizione", così l'Isis ha rivendicato la strage.