Auguri a Catherine Deneuve: la "Reine Blanche" compie 70 anni
Algida, remota e bellissima, l'attrice francese non accenna a fermarsi e continua a macinare film: presto sarà al cinema con "French Riviera" di André Techiné
Catherine Deneuve compie 70 anni.
Icona del cinema d'oltralpe e non solo, la Reine Blanche (la Regina Bianca, come la chiamano i francesi) ha esordito al cinema a 13 anni: bionda, esile, bellissima ma con un'aura enigmatica che registi come Polanski e Buñuel sapranno sfruttare al meglio in quelle che poi sono diventati dei film cult ai quali l'immagine della Deneuve è strettamente collegata.
Il fascino segreto e misterioso dell'attrice resterà per sempre legato a quello della "grande bourgeoise" di "Bella di giorno", dove interpreta un'agiata moglie borghese che frequenta come prostituta una casa di appuntamenti. Lavora con gli attori e i registi più importanti della sua generazioni, in Francia, in Italia e a Hollywood: Roger Vadim (che la scopre, la lancia, la sposa e le dà un figlio, Christian), Jacques Demy, Agnes Varda, François Truffaut, Marco Ferreri, Mario Monicelli, Manoel De Oliveira, Lars von Trier.
Spesso i suoi sono ruoli doppi, che dietro una facciata di rispettabilità ne nasconde un'altra fatta di ambiguità e segreti inconfessabili: "Bella di giorno", "La mia droga di chiama Julie", "L'ultimo metrò", "Indocina", "Myriam si sveglia a mezzanotte", "Place Vendôme".
Ma è anche ottima commediante, come sta dimostrando soprattutto negli ultimi anni.
Una carriera ininterrotta che la porta oggi ad avere l'ennesimo film in uscita, "French Riviera" di André Techiné, e in agenda le riprese del prossimo, "Trois Coeurs" di Benoit Jacquot.
Il tempo scorre e lascia i segni anche sul suo viso, ma Catherine Deneuve, "l'uomo che avrei voluto essere" dice di lei il collega e amico Gerard Depardieu, si sente "audace come quando aveva 20 anni".
Una bellezza che passa gli anni, remota e per questo ancora più affascinante, e un talento che con gli anni si affina e ne hanno fatto l'attrice più amata dai francesi. "Non teme d'essere guardata. Teme d'essere scoperta nella sua vera identità", ha detto di lei François Truffaut.