Checco Zalone torna al cinema con "Sole a catinelle"
Dal 31 ottobre nelle sale il nuovo film del comico pugliese che stavolta interpreta il ruolo di un papà ovviamente sopra le righe
C'è grande attesa intorno al nuovo film di Checco Zalone "Sole a catinelle", il terzo dopo lo straordinario successo di "Cado dalle nubi" (2009) e "Che bella giornata" (2011).
Nelle sale dal 31 ottobre, è un Checco Zalone più maturo quello che si vedrà stavolta. Appesi al chiodo gli abiti dell'ingenuo ragazzotto dall'innamoramento facile, adesso il comico pugliese indossa quelli del papà. Del resto come nella vita reale visto che da pochi mesi è nata la sua prima figlia, Gaia.
In "Sole a catinelle" Checco, un umile e spiantato venditore di aspirapolveri, parte per un viaggio con suo figlio Nicolò dando vita a una divertentissima ed esilarante commedia degli equivoci dopo essersi ritrovato casualmente nel mondo patinato dei ricchi. "Checco è uno sfigato pazzesco - ha raccontato il comico a Tv Sorrisi e Canzoni - ma agli occhi del bambino è un super-papà, finchè il bambino comincia ad avere dei dubbi e lo manda a quel paese. Per i primi 12 minuti del film il figlio non dice mai parolacce, la maestra lo segnala come un vanto, ma io in realtà un pò ne soffro".
Il personaggio interpretato da Zalone ha gli stessi difetti che ha già rappresentato negli altri film: sfacciataggine, stupidità, irriverenza, ma farebbe tutto per amore del figlio e questa è la vera novità. La vita privata sicuramente ha giocato un ruolo fondamentale in questo, come ha ammesso lo stesso Zalone: "Sì, diciamolo... Ci eravamo bloccati, non sapevamo di cosa parlare, poi c'è stata la nascita di Gaia e ho avuto un rimbambimento da papà".
Il film, prodotto da Pietro Valsecchi, è scritto da Checco Zalone e Gennaro Nunziante che è anche il regista. Robert Dancs è il bambino, tra gli altri attori Aurore Erguy, Miriam Dalmazio e Marco Paolini.
