rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Film e Serie Tv

Addio Carlo Vanzina, la toccante lettera del fratello Enrico: "Per me era tutto"

L'uno accanto all'altro per una vita, dall'infanzia ai primi passi nel mondo del cinema, fino a realizzare insieme le più indimenticabili commedie italiane

La morte di Carlo Vanzina lascia un vuoto incolmabile nel cinema italiano, ma soprattutto lo lascia nel fratello Enrico, accanto a lui da sempre, fino agli ultimi giorni, quando affaticato dalle cure continuava ad andare in ufficio a lavorare. Una vita dedicata al cinema, a quella commedia italiana che da bambino aveva rubato con gli occhi a papà Steno, sul set, continuando a farla splendere insieme a Enrico, straziato dal dolore per la sua scomparsa.

"Per me Carlo era tutto", con queste parole affidate al Messaggero Enrico Vanzina descrive il fratello e il loro rapporto unico. "Era mio fratello - continua - Era il mio migliore amico, era il mio confidente e io il suo, era il mio alter ego nel lavoro. Siamo stati insieme praticamente tutti i giorni della nostra esistenza, prima da piccoli, poi da adolescenti, poi lavorando insieme. Carlo è stato il mio passato ed era il mio futuro. Essendo il fratello maggiore ho provato a proteggerlo per tutta la vita. Non ce l'ho fatta".

Addio a Carlo Vanzina: da 'Vacanze di Natale' a 'Caccia al tesoro', i suoi film più famosi

Una lettera piena d'amore e di ricordi, che parla anche del Carlo più intimo e privato: "Era un marito e un padre meraviglioso". Un uomo eccezionale e un regista di talento, che amava il suo lavoro e lo ha portato avanti fino alla fine, come racconta commosso Enrico: "Pochi giorni prima che la sua malattia peggiorasse, anche se affaticato dalle cure, veniva ancora in ufficio a lavorare. Una mattina, mentre stavamo inventando la scena di un nuovo film, si è messo a fissare il vuoto, poi si è alzato, è venuto vicino a me, mi ha accarezzato lievemente la testa e mi ha detto: 'Stai tranquillo, io ho avuto una vita meravigliosa'. Per me è stata una fucilata al cuore. Era il suo addio prematuro. Dolce, come lo era lui"

Il dolore è enorme per Enrico, ma grande è anche un'altra certezza: "Chissà se lassù fanno film. Se sì, fai sorridere, come hai fatto in terra, anche il pubblico del Vecchio Cinema Paradiso. E dai un bacio a Mamma. Adesso è lei che ti proteggerà in eterno".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Addio Carlo Vanzina, la toccante lettera del fratello Enrico: "Per me era tutto"

Today è in caricamento