Weinstein positivo al coronavirus, in isolamento nel carcere
Il produttore di Hollywood, che sta scontando una pena di 23 anni per crimini sessuali, è risultato positivo al test del Covid-19
Il coronavirus è arrivato anche negli Usa e la lista di vip e volti noti statunitensi colpiti si allunga. Harry Weinstein, l'ex magnate di Hollywood condannato per stupro, sarebbe risultato positivo al test del Covid-19. Lo riferiscono diversi media americani, fra cui la Niagara gazette e Deadline.
Michael Powers, presidente dell'associazione delle guardie carcerarie dello stato di New York (New York State Correctional Officers and Police Benevolent Association) ha confermato la notizia a Sky News. Contattato dall'agenzia stampa Dpa, il portavoce di Weinstein, Juda Engelmayer, ha invece detto di non essere stato informato a riguardo.
Recentemente condannato a 23 anni di carcere per crimini sessuali, il 68enne Weinstein è stato trasferito la settimana scorsa alla Wende Correctional Facility - un carcere di massima sicurezza dello stato di New York, dove sono rinchiusi 950 detenuti - ed è stato posto in isolamento. L'autorità carceraria di New York non ha commentato la notizia del contagio, mentre Powers ha detto a Sky che Weinstein è risultato positivo domenica mattina e diversi agenti di custodia sono stati posti in quarantena.