Tentata estorsione ai danni di rapper Clementino: arrestate tre persone

NAPOLI - La polizia ha arrestato tre persone, tra cui un cantante neomelodico, con l'accusa di tentata estorsione ai danni del noto cantante rapper “Clementino”. Gli agenti hanno eseguito le tre ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari contro i tre uomini che si sarebbero resi protagonisti di reiterate minacce, estese anche ai familiari e ai componenti dello staff del rapper, per il rifiuto - come riporta Napoli Today - di Clementino di avviare una collaborazione artistica con un cantante neomelodico di Palma Campania.

UNA CANZONE INSIEME - La procura della Repubblica di Nola, che ha coordinato le indagini, e la squadra mobile di Napoli, hanno raccolto elementi che proverebbero i comportamenti "minacciosi e vessatori" posti in essere dagli arrestati per costringere Clementino a pubblicare un brano del cantante neomelodico arrestato.

L'AUTO BRUCIATA - Lo scorso gennaio Clementino aveva postato su Facebook un duro sfogo dopo che la sua auto, parcheggiata davanti casa, era stata bruciata: "Visto il lavoro che faccio non sono abituato a stare zitto, piuttosto mi faccio ammazzare. (...) Fuori casa mia a Faibano mi hanno bruciato l'auto. Mi chiedo perché: forse non ho fatto qualche collaborazione musicale a qualcuno?? Può essere. Forse perché nella mia regione tutti mi vogliono bene? La mia unica colpa è quella di essere forse troppo disponibile con tutti forse la mia colpa è quella di appartenere ad una famiglia di brava gente. Boh?".