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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Maria Grazia Cucinotta rischiò di essere stuprata

L'attrice ha raccontato di quando da ragazza subì un tentativo di aggressione a Parigi. La risposta della polizia fu: "Tu sei mediterranea, li provochi"

"Ho provato anch’io sulla mia pelle la violenza degli uomini. Quando avevo 20 anni mi ero trasferita a Parigi. Un pomeriggio per strada, un tipo mi ha seguito e mi ha messo le mani addosso. Ha cercato di strapparmi la felpa, ma sono riuscita a scappare dentro un portone e ho chiamato la polizia. Quando sono arrivati mi hanno detto: ‘Eh, ma tu sei mediterranea, li provochi'".

Questo il racconto che Maria Grazia Cucinotta ha fatto in esclusiva per "Chi" sul numero che sarà in edicola il 23 ottobre. Una rivelazione scioccante che l'attrice ha fatto soltanto ora dopo tanto tempo.

"Per questo ho deciso di combattere attivamente contro la violenza sulle donne. Compresi i tanti pregiudizi, come quello per cui una donna che subisce violenza probabilmente se l’è un po’ cercata, perché troppo femminile o non abbastanza sottomessa".

Per le donne è ancora molto difficile e, ricorda la Cucinotta, "oggi se una donna si veste un attimo più carina, anche solo per andare in ufficio, per gli uomini è una tacita autorizzazione a provarci o a considerarle sgualdrine".

Contro questi pregiudizi, l'attrice è diventata stilista e ha disegnato dieci capi per la collezione primavera-estate 2014 di Maria Grazia Severi il cui ricavato andrà interamente devoluto alla Fondazione Pangea Onlus, che si batte contro la violenza sulle donne.

"Ho disegnato apposta degli abiti sexy: una donna non deve vergognasi di essere attraente, né avere paura di essere donna". 

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