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Giovedì, 28 Marzo 2024
Televisione

Massimo Giannini nuovo conduttore di "Ballarò"

Il vicedirettore di "Repubblica" sarà alla guida del programma di Rai3, orfano di Giovanni Floris passato a La7

Manca solo la conferma ufficiale, ma ormai è chiaro che sarà Massimo Giannini a subentrare alla conduzione di “Ballarò” al posto di Giovanni Floris, da poco passato a La7.

Inizialmente sembrava che il vicedirettore di “Repubblica” si sarebbe preso un’aspettativa di un anno dal quotidiano diretto da Ezio Mario per affrontare questa nuova avventura su Rai3, con il quale avrebbe avuto un contratto di un anno, eventualmente rinnovabile qualora i risultati siano soddisfacenti.

Repubblica” invece anticipa che Giannini ha firmato “un contratto biennale con la televisione di stato (anche come autore del programma) e si dimetterà dal quotidiano di Largo Fochetti”.

Il programma tornerà in onda il 16 settembre, come previsto, e Giannini è già al lavoro per creare la squadra insieme alla struttura di Rai3, il tutto mentre Giovanni Floris (e il suo agente Beppe Caschetto) sta lanciano la propria campagna acquisti per portare a La7 il meglio della squadra di “Ballarò”.

La trasmissione non cambierà nome. Un'indagine di mercato ha confermato la forza del marchio Ballarò, di cui la Rai resta proprietaria - scrive Repubblica - Ma le novità non mancheranno. Gli autori vogliono che il nuovo programma abbia una forte riconoscibilità e identità politica. Gli inviati della trasmissione saranno più sul campo, sul terreno, alla ricerca di notizie ed esclusive mentre lo studio proverà a sfuggire al rituale delle liti tra politici che ha già affossato tanti talk-show nella passata stagione televisiva. Meno parole, dunque. Meno opinionismo. E più fatti. Niente di più facile che il ministro dell'Istruzione debba confrontarsi con un gruppo di insegnanti o di mamme piuttosto che con il leader dell'opposizione. Giannini, infine, tenderà l'orecchio ai social network”.

Classe 1962, nato a Roma, Giannini ha iniziato a lavorare come giornalista nel 1986 per il “Sole 24ore”, per poi passare due anni dopo a “Repubblica”, dove diventa capo della redazione Economia nel 1994. Dopo un passaggio a “La Stampa” come inviato, tre anni dopo ritorna a “Repubblica”, di cui diventa capo della redazione politica nel 2001 e poi vicedirettore nel 2004. Resta da vedere come sarà il debutto televisivo di Massimo Giannini, giornalista della carta stampata ma anche volto televisivo molto conosciuto, essendo stato spesso ospite di numerose trasmissione, fra cui lo stesso “Ballarò”.

Il consigliere Antonio Verro ha già espresso il proprio parere contrario all’arrivo di Giannini su Rai3: “Con Massimo Giannini sarebbero cinque i giornalisti del gruppo editoriale L’Espresso cui vengono affidati programmi sulla Rai, in particolare su RaiTre. Mi riferisco a Concita De Gregorio, Lucia Annunziata, Corrado Augias e, ora, Massimo Giannini, senza contare la presenza fissa di Marco Damilano nei programma di RaiTre”.

Critico anche l’UsigRai, il sindaco dei giornalisti Rai, che avrebbe preferito una risorsa interna. 

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