Spettacolo in lutto: è morto Luca De Filippo
L'attore e regista è scomparso a 67 anni. Figlio del grande Eduardo, aveva esordito in teatro da bambino. La sua è stata una lunga carriera, nella quale ha alternato anche televisione e cinema
ROMA - È morto Luca De Filippo, figlio del grande Eduardo. Attore e regista teatrale, due settimane fa era stato ricoverato per una discopatia ma durante le visite aveva scoperto di essere affetto da un male incurabile.
Una sofferenza che lo ha accompagnato sia nelle ultime repliche di "Non ti pago", la commedia di Eduardo andata in scena al teatro Augusteo di Napoli, sia durante il convegno che la Fondazione De Filippo organizzato al Maschio Angioino per ricordare l'impegno di Eduardo a favore dei giovani a rischio. Si muoveva con un bastone ed il pubblico aveva potuto notare i segni di stanchezza dell'attore. A Milano le repliche al teatro Strehler non erano state interrotte ma il suo posto in compagnia, nel ruolo del protagonista don Ferdinando Quagliolo, fu preso da Gianfelice Imparato.
Nato a Roma nel 1948 dal grande drammaturgo napoletano e dall'attrice Thea Prandi, Luca De Filippo esordì ancora bambino nella commedia "Miseria e nobiltà" del nonno Eduardo Scarpetta, a fianco del padre. Con Eduardo lavorò in teatro e in tv in commedie come "Sabato domenica e lunedì", "Filumena Marturano", "Non ti pago", "Napoli milionaria!", "Il sindaco del rione Sanità", "Uomo e galantuomo", "Natale in casa Cupiello", "Le voci di dentro".
Nel 1981, dopo il ritiro dalle scene di suo padre, Luca De Filippo fondò una propria compagnia teatrale, con la quale ha continuato a portare nei teatri il repertorio parterno e della famiglia Scarpetta, ma nella sua carriera non è stato solo interprete del teatro napoletano e dei classici.
Fu attivo anche in televisione e al cinema. Il suo ultimo ruolo nel film di Gianfranco Cabiddu "La stoffa dei sogni",un omaggio proprio alla commedia napoletana.
