Ambra, dal maglione griffato a quello low cost: la svolta sindacalista al Concertone del Primo Maggio
Sul palco di piazza San Giovanni l'attrice si è presentata con un look molto semplice, ma a colpire l'attenzione è stato il maglioncino con le sigle dei tre sindacati
Concerto del Primo Maggio low profile per Ambra Angiolini, che si è ampiamente riscattata dalle critiche dello scorso anno, quando si presentò sul palco di piazza San Giovanni con un maglione firmato Alberto Ferretti dal valore di 325 euro. Prezzo poco consono all'occasione, le fecero notare in molti.
Quest'anno nessuna polemica sul pullover dell'attrice, al timone del concertone. Tre scritte, tante quanti sono i sindacati che sponsorizzano l'evento: Cgil, Cisl e Uil. Una mise più sindacalista e in linea con il Primo Maggio.
Jeans a zampa, cintura azzurra e zeppe, al fianco di Lodo Guenzi, Ambra ha animato la piazza di San Giovanni, attaccando la proposta di legge che prevede sgravi fiscali per chi assume donne tra il 2019 e il 2020: "Come funziona?" le ha chiesto Guenzi. E lei: "Funziona che io divento uno sgravio contributivo. Quanti sgravi contributivi ci sono qua?" ha detto Ambra incitando la piazza. "Quindi se ti assumo – ha replicato Guenzi – ci guadagniamo tutti e due". "Eh no, ci guadagni tu – ha osservato Ambra, prima di lanciare la stoccata: "Beh allora vi diciamo che lo sgravio è mio e lo gestisco io".
