rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Musica

'Jova Beach Party', parte l’esposto degli ambientalisti

Le associazioni ambientaliste chiedono di spostare la tappa del tour di Jovanotti previsto il 10 luglio a Rimini per tutelare i quattro pulcini di fratino, una specie protetta, presenti nell'area dell'evento

Le associazioni ambientaliste di Rimini Asoer, Italia Nostra Rimini, Legambiente e Lipu hanno presentato un esposto, fra gli altri, alla Procura della Repubblica della città e al ministero dell'Ambiente, per chiedere di spostare o posticipare la tappa del tour estivo ‘Jova Beach Party’ di Lorenzo Jovanotti del 10 luglio, previsto sul litorale tra Rimini e Riccione.

Obiettivo dell’esposto è la tutela di una specie di uccelli rara presente nel luogo dell’evento, ovvero quattro pulcini di fratino, un piccolo uccello appartenente a una specie protetta che nidifica in Europa, sulle coste, dall’inizio del secolo, tuttavia la sua popolazione è in calo. Attualmente, sulle spiagge riminesi si trovano quattro pulcini appartenenti a questa specie, che non saranno in grado di volare prima del 15 luglio ed "esiste - spiegano gli ambientalisti - un'elevata probabilità che vengano schiacciati e involontariamente uccisi".

Da qui le iniziative delle associazioni che già nei giorni scorsi si erano rivolte ai due comuni, Rimini e Riccione, per chiedere "buonsenso e collaborazione": poiché al Jova Beach Party parteciperanno circa 40mila persone, spiegano, l'evento dovrebbe essere spostato altrove o rinviato a una data successiva al 25 luglio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

'Jova Beach Party', parte l’esposto degli ambientalisti

Today è in caricamento