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Venerdì, 29 Marzo 2024
Musica

Ladri nella tenuta di Al Bano, il cantante confessa un tragico sospetto

L'artista pugliese ritiene che sia coinvolto qualcuno a lui vicino, una persona che conosce la sua tenuta, forse qualche collaboratore

(Nel video in alto, il resoconto della vicenda a 'Pomeriggio 5')

Guai per Al Bano Carrisi. Nella notte tra il 17 e il 18 settembre i ladri hanno fatto irruzione nelle sue tenute di Cellino San Marco, in provincia di Brindisi, mettendo a segno un duro colpo. I malintenzionati sarebbero passati dal muro della recinzione nonostante la piscina, senza che la presenza di ospiti nell'albergo potesse costituire un deterrente. Tanto che il cantante ha il sospetto che dietro il furo ci siano persone a lui vicine. 

Novantadue gli scatoloni trafugati, tra cui un centinaio di casse di vino, tra le più pregiate della riserva. "E' molto amareggiato ed indignato perché ritiene che sia un furto più di danno morale che economico - spiega Monica Arcadio, giornalista di 'Pomeriggio 5' accorsa sul posto - E' stato come strappargli il cuore. Lui ritiene che sia coinvolto qualcuno a lui vicino che conosce la sua tenuta, forse qualche collaboratore". "Gli stessi carabinieri - prosegue - hanno spiegato che non è semplice entrare nella tenuta, perché c'è un muro di recinzione che è molto alto e per mettere a segno quel tipo di furto c'è voluto molto tempo. Gli stessi carabinieri, pur non sbilanciandosi, ci hanno fatto capire che stanno seguendo quel tipo di pista, probabilmente quella su cui li ha indirizzati Al Bano. 

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